Il romano esce di scena contro la solita impressionate prestazione del numero 1 del mondo; lo spagnolo attende ora Holger Rune
Si interrompe agli ottavi di finale la bella avventura di Matteo Berrettini a Wimbledon. Il romano si arrende solo al numero 1 del mondo Carlos Alcaraz, uscito vittorioso dal match più atteso della giornata con il punteggio di 3-6 6-3 6-3 6-3 dopo 2 ore e 53 minuti di gioco. Una prestazione comunque positiva per l’azzurro, che era riuscito a conquistare il primo set, prima di dover soccombere al tennis spumeggiante dello spagnolo. Per Alcaraz arriva così il primo quarto di finale ai Championships, il secondo consecutivo sull’erba dopo quello raggiunto al Queen’s.
Annullando un totale di tre palle break tra il primo e settimo gioco, è Berrettini il primo a strappare il servizio nella partita. Un break importante che porta anche alla conquista del primo set per il romano. La reazione di Alcaraz non si fa attendere, lo spagnolo risponde sempre al servizio dell’azzurro e mette a segno il break nel quarto gioco dopo essersi salvato nel primo. È ancora un break a determinare il risultato del terzo e del quarto set con Berrettini sempre più in difficoltà nel fronteggiare le risposte di Alcaraz. Stesso numero di vincenti nella partita per i due giocatori, ma un totale di 21 errori non forzati per Alcaraz contro i 33 di Berrettini. Dopo quasi tre ore di gioco, intervallate dalla chiusura del tetto del Centre Court, lo spagnolo accede ai quarti di finale, dove affronterà Holger Rune, vittorioso 3-6 7-6(6) 7-6(4) 6-3 su Grigor Dimitrov.