Daniil Medvedev e Andrey Rublev sono i primi due semifinalisti del Masters 1000 di Cincinnati, grazie alle vittorie ottenute ai danni di Pablo Carreno Busta e Benoit Paire
Daniil Medvedev è un treno ad alta velocità oggi sui campi del Masters 1000 di Cincinnati: il numero 2 del mondo annichilisce Pablo Carreno Busta e lo batte con il punteggio di 6-1 6-1, prendendosi la rivincita dei quarti di finale di Tokyo 2020, quando fu lo spagnolo ad avere la meglio in due set. Il match parte con Medvedev che, al servizio, conquista il primo game con sicurezza e mette immediatamente pressione a Carreno Busta in risposta, conquistando il break a 15 e volando, dopo soli 8 minuti, sul 3-0. Il monologo russo prosegue senza sosta e, dopo due game interlocutori, arriva una nuova accelerazione da parte del numero 2 del mondo, che trova un altro break nel sesto game e, portatosi a servire per il set, tiene la battuta a zero e chiude il parziale 6-1 dopo appena 20 minuti. Incredibili le statistiche: 11 vincenti e 3 errori per il moscovita, 1 vincente e 10 errori per l’iberico. La seconda frazione si apre con un game che, da solo, dura più della metà rispetto al set precedente. Sul servizio di Carreno Busta, sono ben 3 le palle break che il numero 7 del tabellone si trova a dover cancellare, ma, dopo ben 16 punti, arriva un quarta chance che il russo sfrutta, involandosi anche nel secondo parziale. Il volo prosegue in maniera disarmante, poiché, nel terzo gioco, arriva anche un secondo break di vantaggio, gestito con grande maestria fino alla fine del match, chiuso con lo score di 6-1 6-1 in soli 54 minuti.
L’avversario di Medvedev in semifinale sarà un altro russo, Andrey Rublev, che se la vede brutta contro un rinato Benoit Paire: il francese cede per 6-2 3-6 6-3, ma costringe il moscovita a fare gli straordinari. Il primo set si chiude in un batter di ciglia: dopo 19 minuti, il numero 7 del mondo trova due break e archivia la pratica. Sembra un pomeriggio di ordinaria amministrazione per il 4° favorito del torneo, eppure il transalpino reagisce con forza ad inizio del secondo parziale, trovando il break nel terzo game, gestendo il vantaggio con ottima abilità e chiudendo 6-3, rimandando il verdetto alla frazione decisiva. Nel terzo parziale, Paire non vuole mollare e tiene botta colpo su colpo, finché il russo non piazza il break decisivo, passando il turno con un 6-3 conclusivo. Sarà derby moscovita, dunque, in semifinale, con Medvedev che conduce 4-0 (con 10 set vinti su 10) negli scontri diretti. L’ultimo precedente risale ai quarti di finale dell’Australian Open 2021: il numero 2 del mondo prevalse con lo score di 7-5 6-3 6-2.