Nella Carta Costituzionale sarà introdotto un nuovo comma all’articolo 33, per riconoscere in via definitiva il diritto di accesso allo sport

Dopo il voto in Aula avvenuto nella giornata di martedì 13 dicembre, lo sport diverrà ufficialmente parte della Costituzione Italiana. “Grazie a tutti i senatori delle diverse forze politiche che hanno votato il mio disegno di legge per l’inserimento dell’attività sportiva nella nostra Carta Costituzionale. L’assenza di voti contrari, sia in commissione che in Aula, testimonia la volontà di voler riconoscere il valore dell’intero mondo sportivo italiano” – ha dichiarato il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, primo firmatario del disegno di legge costituzionale.

La tutela dello sport in Costituzione è un punto di arrivo per il mondo sportivo ma è anche un punto di partenza per la società poiché, con il riconoscimento della carta costituzionale, lo Stato si fa garante di promuovere e di preservare l’accesso dei cittadini ad esso” – invece le parole di Marco Perissa, deputato del partito guidato dal premier Giorgia Meloni.

L’approvazione del Senato è arrivata con 145 sì, 4 astenuti e nessun voto contrario. Entro tre mesi, sarà dunque introdotto un nuovo comma nell’art. 33 della Costituzione.