Le parole di Valentina Sassi, ex numero 144 WTA oggi allenatrice alla One Tennis Academy di Boca Raton
La voglia di continuare a dare qualcosa al tennis anche dopo il ritiro. Valentina Sassi non si è tirata indietro e archiviata una carriera che l’ha vista raggiunge la posizione numero 144 del ranking WTA, si è messa in gioco come tecnico. L’ex atleta classe 1980, nata a Seravezza (LU), oggi vive a Boca Raton, negli Stati Uniti d’America, e lavora come coach alla One Tennis Academy. “Non dimenticherò mai l’adrenalina e le sensazioni provate in campo da giocatrice, ricordo di aver giocato contro Kuznetsova nelle qualificazioni degli Us Open. Io avevo un buon rovescio incrociato che poteva essere determinante contro di lei, ma la russa riusciva sempre a girarsi di dritto per tirare il vincente. Era forte, grossa, veloce e potente: era impossibile trovarle un punto debole – ricorda Sassi che oggi mette la sua esperienza al servizio di allievi e allieve, spiccano tra queste anche le figlie Asia e Sofia – Qui in America tanti puntano sul fisico e sulla potenza, ma personalmente ritengo determinanti anche l’intelligenza e gli schemi tattici tipici degli europei e degli italiani. Lavoro in una grande accademia dove accogliamo quasi tutti i giorni bambini di altri centri che vogliono giocare test match. Qui c’è la concezione che più partite giochi, più migliori rapidamente”.
Ad avviso di Valentina, questi fattori incoraggiano la sana crescita di ragazzi: “La pressione è pericolosa per i giovani, considerando soprattutto la relativa importanza delle vittorie nelle categorie junior. Far allenare i propri allievi un’ora in più dei rivali non è la soluzione: ognuno ha i suoi tempi e le sue necessità, sta a noi insegnanti tirare fuori il massimo da tutti loro. Un esempio di successo sono gli azzurri entrati nella top 100 della classifica ATP: i coach hanno lavorato con calma e serietà dedicando tutte le proprie energie ai rispettivi atleti. Non mi sorprende che team composti da persone di valore abbiano raggiunto stagione dopo stagione risultati entusiasmanti”. Conclude la toscana, motivata ad aiutare i ragazzi al proprio fianco”.