Il sanremese ci ha provato soprattutto nel terzo set, ma alla fine si è dovuto arrendere al detentore del titolo che ora attende il vincitore della sfida Sinner-Zverev

Si interrompe agli ottavi di finale la splendida avventura agli US Open di Matteo Arnaldi, costretto a cedere nella splendida cornice dell’Arthur Ashe Stadium a Carlos Alcaraz con il punteggio di 6-3 6-3 6-4 dopo due ore di gioco. Il tennista sanremese ci ha provato riuscendo a superare l’impatto iniziale per giocare un gran terzo set, ma alla fine si è dovuto arrendere al detentore del titolo, in lotta anche per rimanere al comando del ranking ATP.

La prima svolta del match è arrivata nel sesto gioco del parziale d’apertura: dopo un predominio di servizi è stato Alcaraz a piazzare il primo e unico break del set. Allungo che risulterà decisivo e consentirà allo spagnolo di assicurarsi la prima frazione con il punteggio di 6-3. Secondo set iniziato subito in salita per il sanremese, causa un break sanguinoso arrivato da 30-0 che ha permesso al numero uno del seeding di poter fare gara di testa per tutto il secondo parziale, chiuso anche questo con il punteggio di 6-3. Nel terzo set è stato show sul Centrale di Flushing Meadows, ma molti bei punti non son bastati però ad Arnaldi per allungare la partita. Decisivo sarà il break arrivato nel decimo gioco.

Termina così tra i giusti applausi del pubblico lo straordinario cammino americano per il sanremese, che da lunedì prossimo metterà a segno un nuovo best ranking alla posizione numero 47 della classifica mondiale.