La numero 1 al mondo ancora una volta non brilla ma riesce ad operare una bella rimonta ai danni della bielorussa e conquista così la sua prima finale a New York, la terza in uno Slam.
Iga Swiatek per la prima volta in carriera giocherà la finale degli Us Open. Questo è il verdetto della seconda semifinale, in cui la numero 1 al mondo si è imposta in rimonta, 3-6 6-1 6-4, sulla bielorussa Aryna Sabalenka, che, ancora una volta, non riesce ad approdare nell’ultimo atto di un torneo Major. La Swiatek, dopo un primo set estremamente falloso e poco produttivo (ben 13 gli errori non forzati a fronte di soli 3 vincenti), è riuscita a sfruttare le debolezze della sua avversaria, in particolare la seconda di servizio, su cui ha conquistato ben 31 punti su 41 (il 76% dei punti totali). La bi-campionessa del Roland Garros, inoltre, pur continuando a non esprimere un tennis eccelso, è stata brava a recuperare in ben due casi (quarto e ottavo gioco) un break di svantaggio nel parziale decisivo. Per lei arriva così la terza finale in una finale Slam, la seconda in stagione dopo quella vinta a Parigi su Coco Gauff, e ciò le permette di consolidare ulteriormente la prima posizione mondiale. Ora, però, se vuole conquistare il terzo alloro Major della sua carriera, nell’ultimo atto, avrà bisogno di una performance decisamente superiore a quella fatta vedere in semifinale. Dall’altro lato del campo ci sarà infatti la prossima numero 2 Ons Jabeur, che in poco più di un’ora ha piegato la resistenza di Caroline Garcia e con cui i precedenti sono in perfetta parità (2-2).