Jannik Sinner vince una partita dai tanti risvolti contro Gael Monfils
Jannik Sinner vince un match al confine con la follia e supera Gael Monfils con il punteggio di 7-6(1) 6-2 4-6 4-6 6-4. Sul Louis Armstrong succede di tutto, l’azzurro brucia due set di vantaggio e viene rimontato dopo aver bruciato la leadership sia nel terzo, che nel quarto set. Quando conta però il classe 2001 sa ricomporsi e riesce ad aggiudicarsi la contesa che lo manda agli ottavi di finale dello Us Open 2021.
In avvio è un buon Sinner quello che entra subito in partita, i ritmi di gioco con un avversario del livello di Monfils paradossalmente sembrano metterlo a suo agio ed incontra meno difficoltà rispetto all’adattamento nelle sfide contro Purcell e Svajda. Solo nel finale di set arrivano i primi tentennamenti, nel nono game annulla tre palle break e due giochi più tardi perde il servizio. Dopo il cambio campo è però subito contro-break e nel tie-break, complici le sbavature di Monfils è netto 7-1. Esce dunque dalla partita il transalpino che inizia a soffrire i colpi dell’altoatesino, attento e concreto nella costruzione dello scambio, paziente e aggressivo allo stesso tempo. La partita potrebbe essere ai titoli di coda già nel terzo set, quando Sinner toglie il servizio a Monfils e vola sul 4-3. Da questo momento arriva però il primo di due grandi blackout. Le gambe iniziano a patire il match e Sinner prova ad uscire prima dallo scambio, raccogliendo poco, anzi cedendo tre giochi di fila ed il set. Stessa dinamica, con risvolti ancora più clamorosi nella quarta frazione. L’allievo di Piatti vola sul 4-0, ma si irrigidisce nuovamente e mette in fila una grande serie di errori che costa un passivo di 0-6 ed un 4-6 totalmente inaspettato. Come nei parziali precedenti, Sinner va sopra di un break nel quinto. Lo fa subito, ma questa volta seppur concedendo qualcosa riesce a difendere la battuta fino alla vittoria. Il prossimo avversario sarà il vincente della sfida tra Jack Sock ed Alexander Zverev.