Jannik Sinner approda al terzo turno dello Us Open battendo Zack Svajda. Le parole dell’altoatesino
Jannik Sinner archivia in quattro set la prova contro la wild card Zachary Svajda ed avanza al terzo turno dello Us Open 2021. Il match di secondo round ha dato più grattacapi del previsto all’allievo di Piatti, che nel secondo parziale ha gestito una situazione particolarmente scomoda riuscendo poi ad aggiudicarsi il tie-break. L’americano è un giocatore dai fondamentali puliti e carichi di spin, anche se quando ha modo di entrare con i piedi in campo sa accelerare con efficacia. Solidità e capacità di affondare, gli hanno dunque permesso di stare in partita e spingere fino al quarto set il numero tredici del seeding che ha poi chiuso con il punteggio di 6-3 7-6(2) 6-7(6) 6-4. “Wild card o meno, se sei qui è perché lo meriti. Zack già al primo turno ha battuto Cecchinato quindi mi aspettavo una partita dura – premette l’azzurro a fine incontro -. Ho trovato un avversario molto solido, fargli il punto non era semplice. All’inizio il mio gioco ha funzionato, poi il suo rovescio lungolinea mi ha messo in difficoltà. Mi sono poi complicato la vita perché per chiudere il punto sarei dovuto andare più spesso a rete, cosa che ho fatto poco”.
Il break di svantaggio recuperato nel secondo set, quando Svajda ha servito per chiudere sul 5-4, è stato uno dei passaggi più importanti della serata di Sinner. L’allievo di Piatti infatti ha gestito diversamente lo scambio e con un tennis di sacrificio, più solido e conservativo è riuscito a rimettere il parziale – poi vinto – in carreggiata. “Lavoriamo proprio per fare questo, devo imparare a capire i momenti della partita: per questo dico sempre che mi servono match. Un set che finisce 6-3 o 6-4 spesso è deciso da pochi punti e sono quelli che vanno giocati bene – spiega Jannik in conferenza stampa -. Al meglio dei cinque set posso imparare tanto perché ci sono più situazioni importanti. In alcune occasioni magari ho tenuto troppo i colpi, in altre troppo poco. Sui match point invece è stato bravo lui a fare i vincenti. In generale però sono queste le cose che mi servono per fare il salto”.
Il prossimo avversario di Sinner sarà Gael Monfils. Sono due al momento i precedenti con il francese, entrambi risalenti al 2019 ed il bilancio è di 1-1. “Gael ha grande esperienza e fisicamente è forte, al meglio dei cinque questa caratteristica incide di più. In generale ha più armi rispetto a due anni fa e le cose sono cambiate per entrambi. Dopo la pandemia ha avuto difficoltà, ma adesso si è ripreso”. Il classe 2001 ha poi commentato le sconfitte di Casper Ruud e Hubert Hurkacz in ottica ATP Finals: “Naturalmente un occhio alla race lo do. Però sono giovane e non voglio mettermi pressioni extra. La stagione è lunga, quindi non mi sento neanche di giocare ogni settimana. Vedremo più avanti dove sarò e come mi gestirò”.