Le parole del romano dopo la cocente sconfitta ai quarti di finale a Flushing Meadows contro Casper Ruud

“È stata la peggior giornata del torneo nel momento più importante”. Non utilizza giri di parole Matteo Berrettini dopo l’eliminazione ai quarti di finale degli Us Open per mano di Casper Ruud. “Ho lottato ma non è stato abbastanza. Non ho espresso il mio gioco in nessun momento della partita – prosegue il romano -. Anche quando sono stato avanti nel terzo set non ero al meglio e lo si è visto anche successivamente. Se le cose non funzionano come vorresti, ciò che puoi fare è lottare su ogni palla. È stata la prima volta che ho giocato indoor nel torneo, le condizioni erano dunque diverse e ho provato ad adattarmi. Ruud? Può diventare numero uno al mondo – afferma l’azzurro -. È migliorato su ogni superficie e sta vivendo un grande momento. È diventato un giocatore completo e forte mentalmente. Gli faccio i miei complimenti”.