È una grandissima Serena Williams quella che stiamo ammirando nei suoi ultimi US Open: a 40 anni, l’ex numero 1 del mondo si concede il lusso di battere Anett Kontaveit e di qualificarsi per il terzo turno a New York

È una grandissima Serena Williams quella che stiamo ammirando nei suoi ultimi US Open: a 40 anni, l’ex numero 1 del mondo si concede il lusso di battere Anett Kontaveit 7-6 2-6 6-2 e di qualificarsi per il terzo turno a New York per la ventunesima volta su altrettante partecipazioni. Incredibili, ancora una volta, la grinta e il rifiuto della sconfitta da parte della 23 volte campionessa Slam, che sembra rifiutare completamente l’idea del ritiro e non ha alcuna intenzione di salutare anzitempo la manifestazione. È il suo successo numero 178 in carriera contro tenniste top ten, il114esimo contro una top 5 e il numero 48 contro tenniste classificate al numero 1 o 2 del mondo: statistica clamorosa e che neanche potrebbe bastare a spiegare la grandezza e la forza di Serena Williams. La sua prossima avversaria sarà Ajla Tomljanovic, la quale ha fatto fuori Evgeniya Rodina per 1-6 6-2 7-5.

Negli altri incontri della notte, Bianca Andreescu ha fatto fuori Beatriz Haddad Maia con un netto 6-2 6-4, confermando il suo grande feeling con le sessioni serali degli US Open. Vince Coco Gauff, grazie al punteggio di 6-2 7-6, contro Elena-Gabriela Ruse, rumena che l’aveva messa in enorme difficoltà sull’erba di Wimbledon. Si registra la sconfitta della finalista in carica Leylah Fernandez, battuta da Liudmila Samsonova per 6-3 7-6 (dodicesima vittoria di fila per la russa), così come prosegue la corsa di Caroline Garcia, vittoriosa 6-3 6-1 ai danni di Anna Kalinskaya.