La parte del documento che dovrebbero firmare i giocatori per partecipare agli Us Open e che tanto sta facendo discutere.
Traspare sgomento da chiunque legga il documento che i giocatori sarebbero costretti a firmare per presenziare agli Us Open 2020. La USTA ha imposto delle condizioni rigide per permettere lo svolgimento dello Slam americano e tra queste ne appare una veramente singolare. Una vera e propria follia, riportata anche da puntodebreak.com, in cui si legge che ogni giocatore deve assumersi “volontariamente la piena responsabilità per qualsiasi rischio, inclusa la morte, che possa essere la sua o di altre persone con cui viene a contatto“. E ancora: “I giocatori rinunciano – si legge – e si impegnano per sempre a non denunciare NTC, USTA, New York City, ATP, WTA e i rispettivi affiliati per qualsiasi danno, azione o causa di azione derivante a qualsiasi perdita, malattia o infortunio, inclusa la propria morte o di coloro con cui sono in contatto”. Il documento che in queste ore sta facendo il giro del web è destinato a far clamore, vedremo se sarà ufficialmente reso noto dalla USTA con eventuali spiegazioni.
US Open Covid19 waiver
— Oleg S. (@AnnaK_4ever) August 9, 2020
"I voluntarily assume full responsibility for any risks … including … death, that may be sustained by me or by others who come into contact with me, as a result of my presence in the Facilities, whether caused by the negligence of the NTC or otherwise." pic.twitter.com/xoOYRnFtu9