Escono sconfitti dai loro match di primo turno Fabio Fognini e Marco Cecchinato

Fabio Fognini sembrava essere partito con il piede giusto nel suo match di esordio agli US Open contro Vasek Pospisil. Un dominio durato per i primi due set, che si è poi trasformato in un assolo del tennista canadese, complice anche un calo netto di Fognini. 2-6 3-6 6-1 6-3 7-6 il risultato il finale.

Il primo set si apre con il break a favore di Fognini, che poi tiene rimontando da 0-30 il proprio turno di servizio e sale 2-0. Ancora un break e l’azzurro vince il quarto game consecutivo per salire 4-0. Senza ulteriori emozioni, il primo parziale va in archivio con il risultato di 6-2.

Nel secondo set il break decisivo arriva nel terzo gioco, quando Fognini riesce a 30 a capitalizzare il break. Pospisil ha la prima occasione per vincere un game in risposta nell’ottavo gioco, quando Fognini serviva avanti 4-3, ma non ci riesce sfrutta e si ritrova a servire per rimanere nel set sotto 3-5. Perde il turno di battuta nel gioco decisivo e l’azzurro si aggiudica per 6-3 il secondo parziale.

Numeri buonissimi quelli di Fognini nei due set iniziali, dove ha vinto il 75% di punti con la prima nel primo set e l’83% nel secondo contro il 56% di Pospisil, che tra il primo e il secondo parziale ha anche collezionato ben 6 doppi falli.

Il terzo set vede cambiare completamente la partita. Si apre infatti con un break a zero a favore del canadese, che fa male in risposta e poi serve bene, complice anche un Fognini che abbassa la percentuale dei punti vinti con la prima al 38%. Il terzo parziale si chiude senza storia, con il risultato di 6-1.

Il quarto set è deciso da un solo break, ancora a favore del canadese, che nell’ottavo gioco, avanti 4-3 riesce a strappare il servizio a Fognini, a salire 5-3 e quindi a chiudere 6-3 la quarta frazione.

La partita si decide al quinto. Nel set decisivo l’azzurro è bravo a salire subito 3-0 e ad annullare una palla break per confermare il vantaggio sul 4-1. Nel settimo gioco però si fa sorprendere e perde il break acquisito. Si ritorna dunque “on serve”. Dal 4-4 sono poche le occasioni in risposta. Si arriva al tie-break e Pospisil riesce subito a salire 3-0, Fognini ricuce lo svantaggio, fino al 4-5, ma il canadese serve bene e chiude la partita.
Da sottolineare i 19 ace messo a segno da Pospisil negli ultimi tre set e un aumento del livello di gioco che gli ha permesso di portare a casa il match in rimonta.

Finiscono gli US Open anche per Marco Cecchinato, che esce sconfitto dalla partita con la wild card americana Zachary Svajda per 7-6 5-7 6-4 6-4.

Il primo set, equilibrato si decide al tie-break e va nelle casse del tennista di casa.

Il secondo parziale è invece a favore di Cecchinato, che al dodicesimo gioco riesce a strappare per la prima volta la battuta all’avversario e a chiudere 7-5.

La terza e la quarta frazione sono decise da un unico break. Nel terzo set Svajda riesce subito a strappare il servizio all’avversario nel primo gioco per poi gestire e chiudere 6-4. Stesso risultato nel quarto set con il break decisivo che arrivs stavolta nel quarto gioco.

A due facce la partita dell’azzurro, che ha servito bene ma non è mai riuscito a fare davvero male in risposta e ha perso troppi punti nei momenti importanti.