Il norvegese ha sconfitto in quattro set Corentin Moutet staccando il pass per i quarti di finale dove incrocerà Matteo Berrettini

Malgrado la tanta umidità e la reazione nel terzo set del proprio avversario, Casper Ruud prosegue senza particolari intoppi la propria avventura nell’ultimo Slam stagionale. Il norvegese ha liquidato in quattro parziali il francese Corentin Moutet approdando per la prima volta ai quarti di finale degli Us Open, dove affronterà Matteo Berrettini. Il tennista di Oslo è avanti tre a due nei precedenti, ma ha perso contro il romano l’unica sfida sul cemento proprio qui a Flushing Meadows due anni fa.

Matteo è un cliente pericoloso su tutte le superfici – puntualizza Ruud -. Penso che questo sia uno dei suoi tornei preferiti, d’altronde ricordo che qui ha raggiunto la sua prima semifinale Slam. È due anni più grande di me ed è uno di quei giocatori che ho guardato con maggiore attenzione e da cui ho tratto ispirazione – rivela Casper -. Il motivo? Perché quando è entrato in top 10 tre o quattro anni fa, è stato in grado di mantenere un livello molto alto e costante per svariato tempo. Possiede delle grandi armi, dal servizio al dritto. Dispone anche di un ottimo slice di rovescio che può funzionare bene su questi campi veloci. Abbiamo giocato l’uno contro l’altro in finale a Gstaad di recente, ci conosciamo abbastanza bene. Sarà una sfida molto dura” chiosa Ruud.