Le parole del tennista spagnolo, che dopo la vittoria su Lloyd Harris ha confessato di seguire costantemente l’andamento degli altri match del torneo
Dopo aver beneficiato all’esordio del ritiro dopo il primo set di Dominik Koepfer, Carlos Alcaraz ha completato la sua prima partita da campione in carica agli US Open. Lo spagnolo ha dominato i primi due set contro Lloyd Harris ed è poi stato costretto al tie-break nel terzo parziale, per chiudere il match con lo score di 6-3 6-1 7-6(4). “Ho giocato un’ottima partita ed è normale che l’intensità scenda un po’ nel terzo set – ha commentato il numero 1 del seeding –. Nelle partite dello Slam servono energie extra per mantenere lo stesso livello durante tutta la partita e l’importante è aver risolto la cosa in tre. Mi rafforza mentalmente vedere che riesco a strappare il servizio di un grande servitore come Harris e sono riuscito ad essere aggressivo con il mio tennis, andando molto a rete. Sono molto soddisfatto del mio livello di tennis“.
Sul prossimo avversario, che sarà Daniel Evans: “È un avversario difficile, serve bene e ha un grande gioco a rete. Voglio vincere questa partita, sono motivato a dare il massimo. Devo anche sottolineare quanto Dan sia bravo a golf, molto più bravo di me. Ho giocato con lui prima di Wimbledon e ci siamo divertiti moltissimo insieme“.
Lo spagnolo ha infine confessato: “Adoro guardare le partite e seguire i risultati, indipendentemente da che torneo si tratti. Adoro gli Slam perché ci sono molte partite interessanti da seguire e la verità è che controllo i risultati tutto il giorno. Sono rimasto sorpreso dalle sconfitte contro Rune, Ruud e Tsitsipas, ma non bisogna dare per scontata nessuna partita. Djokovic ha giocato alla grane e sono sicuro che come me non abbasserà la guardia“.