Vittorie per Matteo Berrettini e Jannik Sinner che avanzano al secondo turno degli Us Open

Matteo Berrettini e Jannik Sinner non steccano il debutto sui campi di Flushing Meadows. I due azzurri superano Jeremy Chardy e Max Purcell nei rispettivi match d’esordio allo Us Open. Chiude con lo score di 7-6(5) 7-6(6) 6-3 il numero uno d’Italia che reduce dalla finale di Wimbledon, si presenta per fare la voce grossa in un altro slam, obiettivo ormai in linea con la sua classifica. Dopo i problemi che lo hanno costretto a saltare l’Olimpiade, il classe 1996 non si aspettava di potersi presentare a pieno regime, ma è stato concreto nei momenti decisivi e ha saputo rimettersi in carreggiata dopo un paio di passaggi complicati. Il primo risale indubbiamente al tie-break che ha visto il transalpino sopra di un minibreak, nel momento clou della frazione però arriva un doppio fallo che rilancia Matteo verso il 7-5. Nel secondo parziale nuovi problemi per l’italiano che incassa prematuramente il break e fallisce chance di parità nel sesto e nell’ottavo game, prima di riuscire a salvarsi in extremis nel decimo gioco che vale il 5-5 dopo un set point annullato. Una volta risolta il secondo tie-break dell’incontro, per Matteo la contesa è poi andata in discesa e si è risolta con un 6-3 finale. Al secondo turno per lui ci sarà il vincente di Moutet-Travaglia.

Primo successo in main draw allo Us Open per Sinner che dopo aver ceduto a Wawrinka e Khachanov nelle ultime due edizioni, è riuscito a far suo il match contro lo abbordabile Max Purcell. Lascia un set per strada l’altoatesino che chiude con il punteggio di 6-4 6-2 4-6 6-2 e lascia il campo con quello che sembrerebbe essere un leggero problema al flessore destro. Nei primi due set è sempre l’azzurro a far sempre il bello ed il cattivo tempo, lascia sempre chance di break al rivale ma spesso riesce a salvarsi, o come nel caso del primo set, subito dopo aver preso il contro-break nel nono gioco riesce subito a togliere nuovamente il servizio a Purcell per fissare il 6-4. Unico passaggio a vuoto consistente della contesa quello del terzo set, ma è solo una parentesi nel successo che vale l’accesso al secondo turno. Come per Berrettini anche Sinner potrebbe esserci un derby, quello contro Marco Cecchinato che affronterà la wild card Zachary Svajda.