La campionessa del 2019 ha rilasciato un’intervista esclusiva al “The Guardian” in cui ripercorre quanto accaduto dalla conquista del titolo ad oggi

Bianca Andreescu è tornata a sorridere e i risultati non sono la causa. La campionessa canadese, che nel 2019 alzò il trofeo al cielo di New York, ha rivissuto i momenti bui degli ultimi anni in un’intervista esclusiva rilasciata al “The Guardian”: dalla voglia di chiudere ad una nuova maturità.

“Volevo letteralmente lasciare questo sport – spiega Andreescu – tutto era diventato così brutto. Non volevo sentire parlare di tennis, nemmeno pensarci. Poi, dopo tre mesi, ho capito che mi mancava davvero. Ne ho bisogno nella mia vita. La pandemia? Ha reso le cose terribili. Direi che quando sono risultata positiva al test COVID-19 e ho dovuto lasciare Madrid è iniziato il declino. Ero seduta lì a pensare a quanto avrei dovuto essere felice e grata, ma odiavo tutto lo stesso. Per una frazione di secondo ho pensato che non sarei voluta andare avanti così e che le cose non sarebbero mai migliorate. Ma la mia anima lo sapeva. Evidentemente era questo il disegno del destino. Sono qui per restare.

L’ex numero 4 del mondo esordirà con la francese Harmony Tan. “Ovviamente voglio vincere il torneo, ma c’è dell’altro che va di pari passo: il mio percorso. Adesso vorrei divertirmi in campo e farmi trovare preparata al meglio. Io non sono solo i miei errori, sono altro”.