Che campione Stefanos Tsitsipas, gigante nella lotta e nel sacrificio: il greco, autore di una prestazione commovente, batte un ottimo Matteo Berrettini con lo score di 4-6 7-6 6-4 e lo fa al termine di una strepitosa battaglia durata 2 ore e 35 minuti
Che campione Stefanos Tsitsipas, gigante nella lotta e nel sacrificio: il greco, autore di una prestazione commovente, batte un ottimo Matteo Berrettini con lo score di 4-6 7-6 6-4 e lo fa al termine di una strepitosa battaglia durata 2 ore e 35 minuti. Il numero 4 del mondo mantiene vive le speranze della sua Grecia, accorcia le distanze sull’1-2 nel tie e alimenta il sogno ellenico in questa United Cup. Certo, gli azzurri hanno ancora più che concrete possibilità: a breve, infatti, Lucia Bronzetti avrà un altro ‘match point’ contro Valentini Grammatikopoulou.
La partita è stata di livello elevatissimo, ma alla fine i dettagli hanno premiato l’esperienza, il talento e la classe del tennista greco. Tsitsipas è partito meglio rispetto all’italiano, ma Berrettini è stato bravissimo a cancellare una palla break nel quarto game e a piazzare, a sua volta, un break fondamentale nel settimo, che gli è bastato per chiudere, dopo un decimo gioco combattutissimo, il primo parziale per 6-4. Nella seconda frazione, l’intensità è stata molto molto alta, così come la tensione: nessuna palla break concessa dai due contendenti, dominanti al servizio e proiettati ad un tiebreak che, con il senno di poi, si è rivelato decisivo. Qui, il tre volte semifinalista degli Australian Open ha imposto all’italiano un ritmo forsennato, il numero 16 del mondo ha commesso qualche errore di dritto e ed ecco che, con un parziale di 7 punti a 2, l’ellenico ha incamerato il secondo set e ha rinviato il verdetto al terzo.
La frazione decisiva è stata senza dubbio la più bella, la più entusiasmante: i due campioni ci hanno provato fino all’ultimo, il romano ha avuto un’importantissima chance di break in un sesto game durato ben 14 punti e non l’ha concretizzata, Tsitsipas si è salvato in quella circostanza e ha guagnato fiducia. Poi, di treni per Matteo non ne sono passati più: il numero 4 del mondo ha giocato uno spezzone finale di match favoloso, si è procurato il break nel settimo gioco e non ha più lasciato scampo al nostro portacolori. 4-6 7-6 6-4 in 2 ore e 35 minuti mozzafiato, Tsitsipas vince e accorcia le distanze: Italia-Grecia è 2-1.