In conferenza stampa, il carrarese e il capitano della squadra azzurra hanno commentato l’esordio con il Brasile nella giornata inaugurale della United Cup

L’Italia ha concluso in parità la prima giornata di United Cup che vede opposti gli azzurri al Brasile nella sfida che ha aperto le danze del Gruppo E di United Cup. Dopo la brutta sconfitta subita da Martina Trevisan per mano di Beatriz Haddad Maia con il punteggio di 6-2 6-0, Lorenzo Musetti è riuscito a portare il parziale sull’1-1 grazie alla vittoria conquistata ai danni di Felipe Meligeni Alves per 6-3 6-4.

In conferenza stampa, il carrarese si è detto soddisfatto della sua prestazione e della squadra: “Ci stiamo divertendo molto anche fuori dal campo. Penso che sia il modo migliore per vivere questo tipo di competizione. Non è stata una vittoria facile. Ho iniziato molto bene, soprattutto al servizio. Tutto sembrava facile. Nel secondo set ho anche avuto la possibilità di ottenere il doppio break. Ma qui le condizioni sono davvero veloci. Devi essere sempre concentrato perché tutto può succedere. Lui ha giocato meglio e io non ho servito benissimo“.

Sono felice di far parte di questa squadra e di aver portato a casa il primo punto per l’Italia – ha continuato Lorenzo -. È divertente perché è una cosa che non succede tutti i giorni durante la stagione. Il nostro è uno sport individuale. Questo tipo di competizioni, come la Davis, l’ATP Cup l’anno scorso e ora la United Cup, credo divertano molto i giocatori. Ho seguito anche il punteggio di Martina, ma credo che lei sappia che ero lì a tifare per lei. Penso che sia bello condividere i momenti della partita in panchina e fuori, ma bisogna anche concentrarsi sul proprio match per ottenere la vittoria che è la cosa più importante“.

Presente in conferenza anche Vincenzo Santopadre, capitano del team azzurro: “Penso che sia Martina che Lorenzo siano stati in grado di combattere su ogni singolo punto. Era quello che volevamo. Il punteggio della partita di Martina è molto pesante, ma il primo set non è stato così male, è stata più vicina all’avversaria di quanto dica il punteggio. Il match di Lorenzo mi è piaciuto molto, perché ha giocato in modo davvero solido. Nel secondo set è stato un po’ in difficoltà perché Meligeni ha fatto una grande rimonta. Ha dovuto affrontare alcuni momenti difficili ma ha fatto un ottimo lavoro“.

Santopadre ha parlato anche delle condizioni di Matteo Berrettini, che scenderà in campo nella giornata di venerdì: “Sappiamo che giocare la prima partita dopo molto tempo non sarà facile per Matteo. Ma lui è qui per fare del suo meglio. L’ultimo match ufficiale in singolare è stato quello con Lorenzo a Napoli: naturalmente all’inizio del match dovrà cercare di trovare il ritmo. Ma credo che abbia fatto buoni allenamenti qui e anche nella off-season. Vuole giocare. Vuole divertirsi e gli piace giocare in queste competizioni a squadre“.