Vittoria decisiva di Lucia Bronzetti su Valentini Grammatikopoulou, che è subentrata all’ultimo momento per la sfida. Il punteggio di 6-2 6-3 regala all’Italia la prima finale della United Cup, dove la attendono gli Stati Uniti.
Lucia Bronzetti ha sconfitto Valentini Grammatikopoulou 6-2 6-3 nel secondo match di singolare femminile valido per le semifinali della United Cup. Inaspettatamente la scelta della panchina greca non è ricaduta su Despina Papamichail, che era l’avversaria annunciata. Lucia Bronzetti aveva perso entrambi i precedenti contro Valentini Grammatikopoulou, designata probabilmente anche per questo motivo. Il risultato si rivela decisivo per le sorti della nazionale italiana, che era in vantaggio per 2-1 contro i rivali ellenici in virtù dei successi di Martina Trevisan e Lorenzo Musetti. L’Italia ha raggiunto la finale della prima edizione della United Cup, e sfiderà la nazionale degli Stati Uniti a partire dalle 3.00 della notte italiana.
Inizia all’attacco Bronzetti, che raccoglie due palle break consecutive nel primo game e riesce a convertire la prima, rispondendo con profondità e non dando modo all’avversaria di trovare il campo. Nessun problema nel primo turno di servizio e break confermato per l’azzurra. Il terzo game consegna altre due occasioni di break, e Lucia converte la seconda con una risposta di rovescio lungolinea. L’italiana trova continuamente una profondità che mette in difficoltà Grammatikopoulou, che non sembra in grado di gestire scambi che vadano oltre i tre colpi. La greca muove il punteggio nel quinto game, e lo slancio la porta ad ottenere due palle break nel game successivo, ma Bronzetti si difende in maniera lucida e concreta. Non ci sono altre vere occasioni per l’avversaria, e l’italiana chiude in poco più di mezz’ora il primo parziale, con il risultato di 6-2.
Il secondo set si apre con una palla break nel secondo game in favore della Grecia, ma Grammatikopoulou non trova il campo con il dritto e non sfrutta l’occasione. Bronzetti salva un punto prezioso e nel turno successivo arriva a sua volta a palla break, convertendola grazie all’aiuto del nastro. L’Italia è avanti, anche grazie a un po’ di fortuna. Da questo momento non c’è più partita: Bronzetti domina in campo e non concede neppure un’occasione all’avversaria, strappando il break decisivo nel nono game: 6-3 per chiuderla e arrivare in finale.
“È un momento speciale, siamo una grande squadra e siamo molto amici, sono molto contenta di quello che ho fatto, non ho parole. Sono molto orgogliosa. Avevo preparato la sfida contro un’altra avversaria, poi l’ho vista allenarsi in palestra. Non è stato facile ma la conoscevo e sapevo come avrei dovuto giocare. È importante avere tanti tifosi italiani sugli spalti, è un momento speciale”. Queste le parole di Lucia Bronzetti alla fine del match, mentre la panchina italiana era in festa.