La Russia usa il termine “agenti stranieri” per indicare tutte le organizzazioni o gli individui che ritiene impegnati in attività politiche con il sostegno estero

L’intervista rilasciata da Daria Kasatkina al blogger russo Vitya Kravchenko aveva sin da subito creato molto scalpore in Russia. Nelle sue dichiarazioni, l’attuale numero 8 del mondo aveva apertamente confessato la sua omosessualità e condannato le azioni intraprese dal governo russo contro l’Ucraina.

A pochi mesi di distanza dalle tanto discusse affermazioni della tennista, è arrivata la risposta delle più alte cariche dello stato. Roman Teryushkov, attualmente membro della Duma di Stato, ha infatti confermato in un’intervista a RB Sport di aver inviato una lettera al ministero della Giustizia per chiedere che Kasatkina venga aggiunta all’elenco degliagenti stranieri“. Secondo la legge russa, è considerato un agente straniero, chiunque riceva sostegno economico dall’estero o che sia sotto influenza straniera di qualsiasi tipo.

Usando la tua fama come strumento per influenzare gli altri su questioni di politica o ideologia, devi essere preparato non solo a ricevere consensi, ma anche a misure di responsabilità da parte dello Stato. Kasatkina, così come Khachanov o Kafelnikov, critica apertamente le azioni delle autorità russe, manifestando al mondo intero il proprio dissenso al governo russo. Le loro azioni rientrano nella legge sugli “agenti stranieri. Ho presentato un appello al Ministero della Giustizia della Federazione Russa per includere Kasatkina nell’elenco degli agenti stranieri. Il dipartimento ha risposto formalmente, esprimendo disinteresse a fermare le azioni illegali del tennista. A mia volta, ho inviato nuovamente una richiesta sostitutiva per verificare la legalità di tale risposta e adottare le misure appropriate” – ha affermato Teryushkov.

Immediata, è arrivata la risposta di Kasatkina, che ha dichiarato: “Che bello avere fan dalla Duma di Stato“.