Arriva il comunicato ufficiale del torneo sull’assenza dello scozzese, mentre Sandgren è già arrivato a Melbourne…da positivo.

Niente Australia per Andy

Andy Murray non sarà agli Australian Open. Dopo la notizia riportata dalla Bbc in merito alla positività dello scozzese, ora arriva anche l’ufficialità sul forfait definitivo per il primo Slam della stagione. L’8 febbraio, data inusuale di inizio del torneo di Melbourne, vedrà l’assenza dell’ex numero uno al mondo per via del Covid-19 come riportato ufficialmente dagli organizzatori. Il giocatore è in isolamento in Gran Bretagna: “Purtroppo – si legge in una nota – questo significa che non potrà volare verso l’Australia. I fan amano Andy e sappiamo quanto a lui piaccia venire qui a giocare”. Murray non ha mai vinto gli Australian Open, fermandosi ben cinque volte in finale.

Lo strano caso di Tennys Sandgren

Sta facendo discutere invece il caso legato a Tennys Sandgren. A differenza di Murray, lo statunitense sarà al via nel main draw australiano, seppur abbia raggiunto i colleghi da positivo al Covid-19. Il giocatore del Tennessee si era sottoposto al tampone risultando positivo nella giornata di lunedì, ricevendo ugualmente l’autorizzazione a imbarcarsi sul volo charter da Los Angeles. Le autorità sanitarie dello Stato di Victoria hanno dato il via libera a Sandgren, che già a novembre era stato contagiato e non presentava sintomi. Lisa Neville, ministra della Salute australiana, si è espressa dichiarando che “la precedente infezione lo avrebbe protetto dai contagi“ e dunque è considerato non contagioso. Non si è fatta attendere la risposta dell’americano: “Sono totalmente guarito – spiega su Twitter – sono stato male solo a novembre”.