Le speranze azzurre nel 62° Trofeo Bonfiglio, torneo ITF under 18 di grado A in corso di svolgimento a Milano, sono riposte in un’unica racchetta. È quella arancione del romano Niccolò Ciavarella, che dopo la giornata di martedì è il solo italiano rimasto in corsa in singolare.

Che questa edizione non sarebbe stata particolarmente favorevole ai colori azzurri lo si era capito già dopo la presentazione dei tabelloni. Nessuno dei nostri, infatti, aveva avuto accesso per “merito” di ranking al draw ma erano tutti “dentro” o perché beneficiati da una wild card o perché passati dalle qualificazioni.

Se il bilancio della prima giornata non era stato felice per gli azzurri (4 vittorie e 7 sconfitte), il secondo giorno di incontri è stato peggio, con un eloquente 1-9 che non può che preoccuparci.

Così, abbiamo volentieri approfondito la conoscenza con l’unico superstite azzurro, Niccolò Ciavarella, che si è guadagnato l’accesso al tabellone principale con tre successi nelle qualificazioni, prima dell’exploit al primo turno contro un avversario difficile come il thailandese Tanapatt Nirundorn, numero 55 della classifica mondiale juniores.

Un match molto divertente – a beneficio del pubblico milanese che ha sfidato anche oggi una temperatura che ha raggiunto i 31 gradi – e complicato, soprattutto per le caratteristiche dell’avversario che non ha mai dato ritmo al romano – classe 2004 – giocando un tennis costantemente proiettato all’attacco, a suon di serve&volley e discese a rete.

Un match che andava vinto prima con la testa e poi con i colpi: “La testa è stata fondamentale – ci ha raccontato Niccolò dopo il match – perché a me piace colpire tante palle mentre lui veniva sempre a rete e non mi faceva mai scambiare da fondo. Ad ogni punto ho dovuto giocare un passante; a volte veniva avanti anche sulla mia prima. Per un set e mezzo l’ho sempre passato lungolinea poi lui lo ha capito e ho dovuto modificare un po’ la mia strategia”.

Nella fase centrale del secondo set, infatti, Ciavarella ha smarrito un break di vantaggio e un po’ di lucidità e si è trovato costretto ad annullare un set-point, nel decimo game prima di poter alzare le braccia al cielo, fissando lo score sul 6-4 7-5 che gli è valso la sfida di mercoledì contro il lituano Vilius Gaubas.

“Vengo da un buon periodo – ha aggiunto – dopo un anno, il 2021, molto difficile per la mancanza di risultati. Adesso vado in campo con tanta voglia di giocare e ho ritrovato la fame di vittoria”. Allievo di Valerio Prisco, Niccolò si allena all’Eur Sporting Club a Roma. “Con Valerio ho iniziato a giocare a tennis quando avevo 5 anni e devo a lui se sono arrivato fino a qui”.

Un avversario, Gaubas, che Ciavarella conosce bene: i due si sono affrontati meno di un anno fa a Charleroi (Belgio), con vittoria al terzo set del giocatore dell’Est Europa, peraltro dopo che il laziale aveva vinto il primo parziale con un secco 6-0. Vuol dire che il divario fra i due non è così ampio come suggerisce la classifica Itf (118 Ciavarella, 39 Gaubas), quindi sulla terra di via Arimondi può esserci partita, con la speranza di portare almeno una bandiera italiana agli ottavi.

“Dovrò riuscire a tenere un’intensità alta durante tutto il match, perché un rendimento altalenante a questo livello non ti permette di vincere”.

Fuori dal campo Ciavarella è un ragazzo tranquillo (“molto più che in campo”). Il suo idolo, da sempre, è Novak Djokovic ma non ama guardare il tennis alla televisione. “Mi piace passare il tempo con gli amici, soprattutto con il mio ’collega’ Daniele Meneghini con cui ho un’amicizia profonda. Da lui ho imparato tanto e davvero mi ha sempre aiutato molto per migliorare il mio tennis”.

Niente da fare per gli altri quattro azzurri che si erano guadagnati il secondo turno già lunedì. Chiamati in campo all’indomani per il secondo round, nessuno era favorito e tutti si sono arresi ai rispettivi rivali, ma lasciando comunque ottime indicazioni.

Le più preziose sono arrivate dal sardo Lorenzo Carboni, capace di giocare alla pari per tre set col numero 2 del mondo (e prima testa di serie del Bonfiglio) Daniel Vallejo, costretto a tirare fuori gli artigli per non cadere prima del previsto e promosso alla distanza per 4-6 6-4 6-4.

Buone prove anche per Federico Bondioli (battuto 6-2 2-6 6-1 dallo slovacco Privara) e per il 15enne Federico Cinà (superato per 6-3 6-3 dal campione in carica Gonzalo Bueno), mentre ha raccolto poco Giacomo Nosei, forse stanco dopo la prova di ieri.

Niente da fare anche per le ragazze azzurre in gara nel primo turno: hanno incamerato un solo set in cinque incontri, quello vinto dalla friulana Margherita Marcon nel duello perso per 6-2 5-7 6-3 contro la belga Lambrecht.


Tabellone maschile, secondo turno

E. Butvilas (Ltu) b. T. Pires (Fra) 6-3 6-1, C. Van Schalkwyk (Nam) b. A. Blockx (Bel) 6-4 3-6 6-4, P. Privara (Svk) b. F. Bondioli (Ita) 6-2 2-6 6-1, D. Vallejo (Par) b. L. Carboni (Ita) 4-6 6-4 6-4, E. Quinn (Usa) b. G. Nosei (Ita) 6-0 6-2, G. Bueno (Per) b. F. Cinà (Ita) 6-3 6-3, B. Artnak (Slo) b. C. Koshis (Cyp) 6-2 6-4, G. Campana Lee (Kor) b. P. Barbier Gazeu (Fra) 6-4 7-5.


Tabellone femminile, secondo turno

L. Udvardy (Hun) b. M. El Allami (Mar) 6-1 2-6 6-1, L. Hovde (Usa) b. A. Mert (Tur) 6-1 6-3, T. Preston (Aus) b. A. Gureva (Rus) 2-6 6-3 7-5, A. Lopata (Ukr) b. N. Daubnerova (Svk) 6-4 7-6(3), A. El Aouni (Mar) b. Q. Lopez (Usa) 6-3 6-3.


Tabellone maschile, primo turno

J. Braswell (Usa) b. H. Matsuoka (Jpn) 7-5 6-0, J. Loutit (Nzl) b. E. Arutunian (Blr) 6-2 7-6(3), L. Gavrielides (Ger) b. R. Sakamoto (Jpn) 6-3 6-2, N. Basavareddy (Usa) b. M. Krajci (Svk) 6-4 6-1, L. Tien (Usa) b. A. Versteegh (Ita) 6-2 6-1, G. Bailly (Bel) b. D. Dietrich (Sui) 6-4 7-5, N. Ciavarella (Ita) b. T. Nirundorn (Tha) 6-4 7-5, L. Jones (Jpn) b. D. Badenhorst (Rsa) 6-3 6-4, A. Razeghi (Usa) b. B. Djuric (Srb) 6-1 6-4.


Tabellone femminile, primo turno

D. Shnaider (Rus) b. P. Paukstyte (Ltu) 6-2 7-6(8), C. Naef (Sui) b. E. Milic (Slo) 6-4 6-2, A. Korneeva (Rus) b. A. Xu (Can) 2-6 6-3 6-4, M. Ercan (Tur) b. S. Ahlawat (Ind) 7-5 6-0, V. Mboko (Can) b. A. Teodosescu (Ita) 6-2 6-4, V. Yang (Nzl) b. M. Jessup (Tpe) 2-6 6-4 6-2, S. Costoulas (Bel) b. L. Peyre (Arg) 6-2 7-6(7), J. Svendsen (Den) b. S. De Stefano (Ita) 6-3 6-2, M. Lambrecht (Bel) b. M. Marcon (Ita) 6-2 5-7 6-3, S. Ishii (Jpn) b. E. Di Muzio (Ita) 6-2 6-1, M. Andreeva (Rus) b. M. Joint (Usa) 6-1 7-6(8), N. Vargova (Svk) vs I. Jovic (Usa) 7-5 4-6 6-4, L. Ciric Bagaric (Cro) b. Anna Paradisi (Ita) 6-1 6-2.