Le parole di Zio Toni riprese da ‘Novosti.rs’ sull’attuale ranking e su cosa sarebbe accaduto se Rafa non fosse stato fermo ai box per così tanti mesi
Entro la fine di febbraio la classifica potrebbe subire un radicale cambiamento al vertice col sorpasso di Daniil Medvedev ai danni di Novak Djokovic. Il russo, infatti, sarebbe certo di spodestare dal trono Nole qualora dovesse vincere il titolo ad Acapulco o attraverso altre combinazioni (al serbo gli scadranno i 2000 punti degli Australian Open vinti nella passata stagione il prossimo 21 febbraio). Quest’anno, invece, a laurearsi campione a Melbourne è stato Rafael Nadal. Malgrado le varie incognite sulle sue condizioni fisiche alla vigilia della tournée oceanica, lo spagnolo ha sbaragliato la concorrenza assicurandosi il 21° Slam della carriera.
Il campione maiorchino, spesso assente nel 2021 a causa degli infortuni, è oggi numero 5 al mondo ma secondo Toni Nadal senza stop di alcun tipo la storia oggi sarebbe totalmente diversa. “Oggi Novak è il numero uno al mondo, ma solo perché Rafael non ha giocato molto la scorsa stagione“, afferma lo zio di Rafa. “Se non fosse stato infortunato per così tanto tempo, sarebbe ora il primo in classifica“ ha chiosato Toni.