La numero 1 d’Italia offre una performance incredibile nel suo esordio al torneo olimpico ed ha nettamente la meglio su Jennifer Brady, finalista in carica agli Open d’Australia.
Avvio col botto per Camila Giorgi nelle Olimpiadi di Tokyo 2020. Sui campi dell’Ariake Tennis Park la numero 1 d’Italia, come pronosticabile, dimostra di trovarsi molto bene e domina la resistenza della statunitense Jennifer Brady, finalista degli Australian Open in carica e undicesima testa di serie della rassegna giapponese. 6-3 6-2 in un’ora e otto minuti di gioco, questo l’esito finale in favore della tennista marchigiana, che non ha mai lasciato scampo alla sua quotata avversaria. In particolare troppo ampia la differenza di rendimento con la seconda di servizio: Camila ha vinto ben 19 dei 26 punti in quella situazione di gioco (73%), la Brady solamente 5 punti su 23 (appena il 22%).
L’azzurra parte fortissimo. Si issa immediatamente sul 5-1 e mette una serie ipoteca sul primo parziale. La sua avversaria prova a rientrare recuperando uno dei due break di svantaggio ma il suo è solo un sussulto che rinvia di qualche minuto la vittoria del parziale da parte della Giorgi. Nel nono game la numero 58 del mondo, avanti 5-3, tiene infatti a 0 la battuta e ottiene la prima frazione.
Nel secondo set il copione non cambia di una virgola: Camila si porta ancora una volta avanti di due break (4-1 e servizio) e mette un timbro chiaro sulle operazioni. Da quel momento vi è un ulteriore scambio di break nel sesto e settimo gioco, che non cambia l’andamento del parziale, dominato anche in questo caso dalla tennista italiana. Quest’ultima si procura così la possibilità di proseguire il suo torneo olimpico. Ora ai sedicesimi attende la vincente del match fra la lettone Jelena Ostapenko, campionessa del Roland Garros 2017, e l’esperta russa Elena Vesnina.