Timofey Skatov è il campione del Challenger di Parma, punto più alto, fin qui, della sua giovane carriera
È Timofey Skatov il re del Parma Challenger presented by Iren, torneo organizzato da MEF Tennis Events e TC Parma, grazie al prezioso sostegno del Comune di Parma. Mentre il Kazakistan festeggiava ad Astana la finale del torneo ATP 500 da loro organizzato, ecco che un kazako si affaccia prepotentemente alla finestra del grande tennis, conquistando il primo titolo Challenger della carriera e balzando alla posizione numero 142 del raniking (+54 rispetto all’ultimo aggiornamento). Il 21enne di Petropavl ha lottato come un leone contro Jozef Kovalik e, alla fine, ha trionfato 7-5 6-7 6-4, al termina di una battaglia lunga 3 ore e 10 minuti. Onore anche allo slovacco, che non si è mai arreso, nemmeno quando Skatov si era involato sul 5-0 nella terza frazione: il numero 156 del mondo (125 da lunedì) ha reagito alla grande, ha messo a referto un parziale di 18-6 e si è portato a due soli punti dall’aggancio sul 5-5, prima di dover cedere il passo al più giovane rivale, protagonista di alcuni giorni fantastici nella città emiliana. “Si chiude una settimana durissima – ha affermato, emozionato, l’ex numero 1 del mondo junior –, che è però diventata la più bella della mia carriera. Avere in mano un trofeo Challenger mi fa sentire benissimo, ma è solo l’inizio. Da domani dovrò già pensare ai prossimi tornei e continuerò ad allenarmi per fare ancora meglio. Obiettivo per i prossimi due anni? Penso che puntare alla top 50 sia realistico”.
Si abbassa, così, il sipario su due settimane importantissime per la città di Parma, per il TC Parma e per MEF Tennis Events, iniziate con il WTA 250 e terminate con l’ATP Challenger 125. Il direttore dei due tornei, nonché presidente di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini si è detto molto soddisfatto e, dopo la finale, ha dichiarato: “Sono state due settimane che ci hanno messo alla prova. Siamo contenti di aver replicato il torneo WTA 250 dopo il successo del 2021 e di aver continuato con il Challenger, che, a sua volta, ci ha dato grandi soddisfazioni. Le licenze aggiuntive WTA e ATP 250 sono annuali, quindi queste occasioni vanno colte e, negli ultimi due anni, abbiamo organizzato quattro tornei del circuito maggiore: tre WTA ed uno ATP”. L’obiettivo, a questo punto, è quello di replicare nel 2023: “Ci stiamo già muovendo per avere una data per un WTA 250 nel 2023, naturalmente non definitiva perché impossibile, ma con la WTA stiamo provando a capire se ci possa essere occasione di inserire un torneo. In generale, finché non ho certezze non mi sbilancio, ma ci saranno sorprese ed in questi giorni stiamo lavorando per organizzare una manifestazione fuori dall’Italia. Portare a casa questo evento sarebbe una grande gioia”.