Dichiarazioni che sorprendono quelle dell’austriaco, che sarebbe contrario a devolvere un aiuto finanziario a giocatori di fascia minore: “Nessuno di loro fa la fame”.

Dominic Thiem è consapevole di ciò che ruota attorno ai Futures, essendoci per forza di cose passato nel suo precoce percorso di crescita. Anche il fratello Moritz da qualche mese si sta affacciando con frequenza ai tornei ITF. Non basta tuttavia per smuovere il pensiero dell’attuale numero 3 al mondo, cui dichiarazioni al Kronen Zeitung hanno lasciato sgomento soprattutto tra i professionisti di fascia minore. Nonostante le entrate siano pari a zero per la maggior parte dei tennisti presenti nel ranking, Thiem sarebbe contrario ad eventuali aiuti finanziari: “Conosco bene il circuito Future – ha dichiarato il ventiseienne di Wiener Neustadt – E lì ci sono giocatori che non si sacrificano completamente per lo sport. Quindi non vedo perché dovrei dare soldi a loro. Preferisco fare donazioni a istituzioni o a persone che ne hanno davvero bisogno. A noi in cima alle classifiche nessuno ci ha regalato niente. E comunque nessuno di loro fa la fame. Nel frattempo l’Atp e la Wta stanno pensando ad un programma per agevolare le perdite dei giocatori maggiormente colpiti dalla crisi.