L’ex numero 41 al mondo, uno dei pochi giocatori, che come Djokovic non è vaccinato, si è espresso sull’esclusione del tennista serbo agli Us Open.

Dopo Casper Ruud, anche Tennys Sandgren si è espresso negativamente sull’esclusione di Novak Djokovic agli Us Open. In particolare, all’Equipe, l’ex numero 41 al mondo, che come il campione serbo è uno dei pochi giocatori non vaccinati, ha detto: “Il tennis è uno sport individualista e appena nascono polemiche di questo tipo nessuno alza il dito, anzi forse a qualcuno conviene che Djokovic non prenda parte agli Us Open ma personalmente trovo molto triste il modo di agire dell’organizzazione del torneo. Non possono farci pensare – ha aggiunto lo statunitense – che la loro voce non conta e che non avevano alcuna influenza sulla decisione finale. La realtà è che non hanno lottato abbastanza affinché Novak potesse essere presente“.

Dichiarazioni forti, insomma, da parte del nativo di Gallatin, che nel frattempo dal post-pandemia in poi è crollato in classifica. Attualmente è infatti addirittura fuori dai primi 400 del ranking ed è addirittura tornato a disputare un torneo ITF due settimane fa.