Camila Giorgi, vincitrice al primo turno del WTA 250 di Tenerife contro Aliona Bolsova Zaidonov, ha raccontato ai microfoni di essere soddisfatta per aver trionfato nonostante le polemiche arbitrali

Non è stata una giornata facile per Camila Giorgi al Tenerife Ladies Open: la campionessa di Montreal ha eliminato Aliona Bolsova Zaidonov con lo score di 7-6 3-6 6-4, ma ha dovuto combattere con l’avversaria e con le decisioni arbitrali che, per ben due volte, l’hanno penalizzata con un game penalty. La marchigiana, ad onor del vero, è stata sempre molto nervosa durante e il match e non ha mandato giù alcune chiamate dubbie del giudice di sedia. Alla fine, però, ciò che più conta è il risultato e, tra mille difficoltà tennistiche e psicologiche, la numero 36 del mondo è riuscita a portare una partita che, ad un certo punto, poteva anche scivolarle via dalle mani.

“Sono molto soddisfatta della vittoria odierna – racconta Giorgi in conferenza stampa –: le condizioni sono state a dir poco allucinanti, tuttavia sono stata brava a trovare una via per chiudere i conti e passare il turno. Aliona ha giocato molto bene e, nel complesso, è stata una lotta di altissimo livello, dunque non posso che essere felice per essere riuscita a batterla”.

La numero 1 d’Italia, poi, riflette sulla stagione 2021, anno che l’ha vista ottenere il titolo più importante della sua carriera: Il 2021 è stata una stagione ottima, direi anche al di sopra di quelle che erano le mie aspettative, quindi non mi resta che sperare di vivere un 2022 altrettanto bello. Abbiamo vissuto un’estate stancante, questo è vero, però fa parte del mio lavoro e ormai sono abituata a vivere a questo ritmo. Anzi, più mi stanco e più capisco di star andando bene“.