Le parole di Taylor Fritz e di Frances Tiafoe in conferenza stampa dopo il successo sulla Polonia nella semifinale della United Cup. I due si sono espressi sulla questione Djokovic e l’ingresso negli Stati Uniti del serbo, ma anche sull’assenza di Alcaraz dall’Australian Open.

Dopo la vittoria degli Stati Uniti sulla Polonia, in semifinale della United Cup, i protagonisti della squadra a stelle e strisce hanno rilasciato delle interessanti dichiarazioni in conferenza stampa, non solo sul torneo e sulla competizione. La prima cosa di cui si è preoccupato il numero uno americano, Taylor Fritz, è l’assenza probabile di Djokovic dai tornei Masters 1000 in terra nordamericana, dovuta alla mancata vaccinazione del serbo e alle nuove regole per l’accesso negli Stati Uniti. “Dal mio punto di vista di giocatore, con l’obiettivo di difendere il titolo, riconosco che il tabellone senza Djokovic sia più semplice, però non saprei. Penso che siamo arrivati a un punto in cui dovrebbero lasciarlo entrare nel paese, ma non faccio io le regole”. Fritz non ha nascosto la propria doppia visione della faccenda, dovuta al ruolo di campione uscente di Indian Wells.

Sulla questione è intervenuto anche l’altro campione americano, Frances Tiafoe: “Chiunque vuole che i migliori giocatori del mondo giochino i tornei più importanti. Le regole sono quelle che sono. Mi mancherà molto a Indian Wells, veramente”. Un’altra assenza annunciata e dolorosa per il grande tennis è quella di Carlos Alcaraz all’Australian Open, torneo che il giovane numero uno al mondo non potrà disputare a causa di un infortunio alla gamba: “Il tennis è crudele, non smette mai di esserlo. Sembra che ci sia un grande torneo dietro l’angolo ogni due giorni. Starà bene, è talentuoso, un grande giocatore. È un vero peccato che si sia fatto male, mi mancherà. Spero che recuperi in fretta e che ci vediamo presto, è importante per il tennis. Mi piace molto vederlo giocare”.