L’accademia di Riccardo Piatti apre varie strade, tra cui quella del college americano
Il Piatti Tennis Center prende una forma sempre più internazionale. L’accademia di Bordighera apre le porte nel mondo del tennis, anche e soprattutto attraverso l’esperienza nei college statunitensi: un ambiente in cui è possibile mandare avanti con la stessa cadenza di passo lo studio e l’attività sportiva. Da tempo il Piatti Tennis Center ha stretto una collaborazione con TS College Tennis, agenzia che assiste i giocatori in grado di ottenere una borsa di studio per le università americane.
Due esempi lampanti sono pronti a fare le valigie e volare negli Usa: si tratta della slovena Tara Milic e di Daniel Botti. “Siamo felici di questa collaborazione – le parole di Luigi Bertino, direttore del Piatti Tennis Center – perché la strada del college è molto preziosa per tutti quei ragazzi di buon livello che scelgono di intraprendere un percorso accademico accanto a quello tennistico. È una delle opportunità che consigliamo ai nostri atleti, e in più garantisce anche un ulteriore fine al nostro lavoro quotidiano. Perché non tutti gli aspiranti tennisti riusciranno nel loro obiettivo, ma chi non ce la farà si sarà comunque costruito un livello di gioco tale per conquistarsi una borsa di studio nei college più importanti. Una validissima alternativa”.
Tara Milic, da quasi due anni a Bordighera, ha appena firmato con la Purdue University e in agosto si dirigerà a West Lafayette (Indiana) con una borsa di studio del valore di 40.000 dollari all’anno: “Mi piace giocare a tennis e mi piace studiare – racconta la giovane slovena – quindi ho sempre tenuto conto di questa opzione. Ma non l’avevo mai valutata sul serio fino a quando David Botti (responsabile di TS College Tennis, ndr) mi ha fatto conoscere le varie opportunità. Sono stata assistita in tutto e per tutto, dai primi contatti con i coach dei diversi college fino al momento delicato della scelta. Tutto lo staff del Piatti Tennis Center ha appoggiato la mia decisione. Studierò business e andrò a vivere il mio sogno”.
Per Daniel Botti, che invece partirà a gennaio, la destinazione è la Kennesaw State University, a Nord di Atlanta, in Georgia. “TS Tennis College – spiega l’altoatesino – mi ha aiutato tanto dal punto di vista burocratico, mentre il Piatti Tennis Center è stato fondamentale per il mio percorso tennistico. Sono migliorato un sacco e i buoni risultati ottenuti mi hanno permesso di accedere a un ottimo college. Potrò studiare e continuare a giocare ad alto livello, cosa che in Italia sarebbe stata più complicata. Mi aspetto tante occasioni di arricchimento personale, un buon percorso scolastico e la possibilità di ottenere buoni risultati sul campo, per la mia squadra”.