La numero 1 d’Italia esce di scena ai quarti di finale: nel terzo set era riuscita a portarsi avanti di un break
Jasmine Paolini ci ha provato fino alla fine, riuscendo a rimettere in parità un match che si era complicato e poi anche ad andare avanti di un break nel terzo set. Alla fine è stata però la numero 4 del tabellone Elena Rybakina ad avere la meglio e ad imporsi con il punteggio di 6-3 5-7 6-3 dopo 2 ore e 8 minuti di gioco.
Si interrompe dunque ai quarti di finale l’avventura della numero 1 d’Italia nel Porsche Tennis Grand Prix, il torneo WTA 500 che si sta disputando sulla terra rossa di Stoccarda. A partire meglio nella sfida che ha aperto il programma di giornata sulla Porsche Arena era stata Paolini, subito aggressiva in risposta e capace di strappare il servizio all’avversaria in apertura. La reazione di Rybakina non si è però fatta attendere: la kazaka ha pareggiato i conti nel primo set sul 2-2 e poi messo a segno un nuovo break per portarsi sul 4-2, prima di far suo il parziale inaugurale. Il buon momento di Rybakina è proseguito anche nel secondo, ma in vantaggio di un break la numero 4 del mondo ha commesso qualche errore di troppo. Tanti meriti per aver creduto nella rimonta a Paolini, che ha recuperato il break nell’ottavo game e poi strappato a zero il turno di battuta nel dodicesimo gioco per portare la partita al set decisivo. Nel terzo l’azzurra è stata avanti di un break sul 2-0, ma nel momento più complicato Rybakina ha cambiato passo e ribaltato di nuovo l’inerzia del match.
Vincendo ancora una partita al terzo set, come era accaduto nella giornata di ieri con Veronika Kudermetova, la kazaka conquista così la quinta semifinale della sua stagione, dove attende ora Iga Swiatek o Emma Raducanu.