Il greco si rivela felicissimo per aver raggiunto la finale del Roland Garros

Stefanos Tsitsipas, prima di oggi, aveva sempre perso nelle tre semifinali Slam giocate, cedendo sempre i primi due set: stavolta, al contrario, è riuscito ad ottenere la tanto desiderata finale grazie alla vittoria in cinque set contro Alexander Zverev. Non era mai successo che un tennista greco raggiungesse un risultato così importante: l’ellenico, infatti, era visibilmente emozionato a fine partita. In conferenza stampa, ha potuto esprimere a parole tutta la sua commozione per il sogno realizzato.

“Sono emozionatissimo – rivela il primo tennista della Race – non vedo l’ora di scendere in campo domenica e darò tutto me stesso per conquistare il trofeo. Il Roland Garros è un torneo che seguo da quando sono piccolo ed è uno dei più prestigiosi appuntamenti dell’anno. Quando ho perso il quarto set, mi sono ripromesso di non mollare proprio sul più bello e ho cercato di rimanere concentrato sul set successivo e non su quello appena lasciato per strada. Poi sono riuscito a vincere quel primo game in cui ero sotto 0-40 e ciò mi ha donato grande fiducia, è stata una vera e propria boccata d’ossigeno. Sono uno che non molla mai, voglio sempre lasciare tutto me stesso in campo prima di vincere o perdere e questo è, semplicemente, ciò che ho fatto nel quinto set. Sono entusiasta perché ho realizzato un sogno: non sapevo cosa avrei fatto nel futuro, ma ho sempre lavorato per vivere giornate come queste in stadi così. Detto questo, non devo pensare di aver già raggiunto l’obiettivo: il torneo non è ancora finito, ma sono comunque certo che in Grecia siano fieri di me“.

Poi, una considerazione sul suo prossimo avversario, il quale verrà fuori dalla sfida numero 58 tra Novak Djokovic e Rafael Nadal: “Chiunque dovesse prevalere stasera, giocherò contro un giocatore fenomenale. Sarà un match fisico e non cambia molto per me affrontare l’uno o l’altro: ciò che so è che dovrò, in ogni caso, mantenere un livello elevatissimo. Per quanto riguarda Nadal – continua Tsitsipas – lui gioca il miglior tennis di tutti su questa superficie, però non penso al fatto che in questo torneo ha trionfato tantissime volte: sarà un match sulla terra come gli altri che abbiamo giocato contro. Devo rispettarlo, ma sono consapevole di avere le mie possibilità: ciò vale anche nel caso in cui dovessi sfidare Novak. Sarà una bella sfida e non vedo l’ora di vivere quest’esperienza”.