Le parole del greco in un’intervista rilasciata a Red Bull, uno dei suoi principali sponsor

“La mia più grande forza è la pazienza. Soprattutto sui social, la gente è molto impaziente e vuole tutto subito”. La stagione appena andata in archivio di Stefanos Tsitsipas si potrebbe definire agrodolce. Il greco, sebbene non abbia centrato successi di spicco nei tornei più prestigiosi, è stato uno dei più continui in termini di rendimento. Alcune persone vogliono vedere i grandi risultati troppo presto – ha dichiarato in un’intervista rilasciata a Red Bull, uno dei suoi principali sponsor -. Nei momenti difficili ricordo a me stesso che sono qui per il viaggio, non per la destinazione. La maggior parte delle mie sconfitte sono arrivate a causa di ciò che mi passava per la testa. Fisicamente molti giocatori sono allo stesso livello. Il tennis è uno sport prevalentemente mentale”.

Stefanos si è soffermato anche sulle critiche piovute sui social e da alcuni addetti ai lavori. “Sono importanti, mi piace riceverle – racconta il numero 4 al mondo -. Quando ero più giovane ero molto sensibile ai giudizi altrui, ma crescendo ho cominciato a pensare che siano essenziali. È l’unico modo per raggiungere la perfezione. Voglio dire, la perfezione non esiste davvero, ma ci si può avvicinare. Se ti alzi ogni mattina e fai le cose al meglio per ottenere il massimo in ciò che fai, tutto diventa possibile. Con la giusta predisposizione mentale puoi ottenere tutto ciò che vuoi nella vita. È lì che parte tutto, tutto inizia con un’idea” ha chiosato l’ateniese.

In un’altra recente intervista su ‘CLAY’ ha anche speso parole al miele per Novak Djokovic. “È il giocatore più duro e continuo, un perfezionista che ha portato il gioco a un altro livello. Non credo ci sia un solo aspetto che trascuri“.