Le parole dell’altoatesino dopo la vittoria contro Bautista Agut a Barcellona

Jannik Sinner sbarra ancora una volta la strada a Bautista Agut e vola ai quarti di finale dell’Atp di Barcellona. Una continuità di risultati incredibile per il giovane azzurro, in piena zona per le Atp Finals di Torino nella Race. “Non me lo aspettavo, ma questo anche perché anche perché Federer non ha giocato e ci sono molti che non hanno fatto bene in Australia. Ma adesso iniziano i grandi tornei, nel giro di pochi mesi ci sono tanti punti – sottolinea l’altoatesino -. Finora ho giocato abbastanza bene, ho fatto diversi quarti di finale, le semifinali, la finale a Miami, ma non vuol dire niente. Per me la cosa principale è migliorare. La classifica? Anche se non ci sto attento al momento, so quanti punti ho e in che posizione sono: vediamo tra cinque-sei mesi dove sono sperando di giocare tante partite, poi il resto vedremo”.

Sulla strada di Sinner ci sarà Andrey Rublev, un altro dei più vincenti in questi primi quattro mesi di stagione.Sappiamo quanto è forte. Ha vinto tanti tornei, anche quest’anno ha perso veramente poche partite. Ha un livello molto alto. Provo a fare il mio gioco e fare qualcosa che gli possa dare fastidio. Tutti e due quando abbiamo voglia di tirare tiriamo forte, ma non serve solo questo, ma tanto altro. Vediamo domani come va – prosegue -. Preferisco giocare sul cemento indoor ma credo di poter fare bene su tutte le superfici. Sono ancora un po’ in difficoltà sull’erba, ci ho giocato poco e devo ancora capirla. Sono curioso in ogni nuovo torneo per me, mi piacerebbe essere a Wimbledon: ho giocato le quali ma non è la stessa cosa