È stato davvero il discussissimo errore arbitrale a condannare Sinner all’eliminazione a Montecarlo?
Tenuto conto della realtà, il dubbio amletico non è più cosa che appartiene strettamente al principe danese giacché, per estensione, esso è parte ormai del lessico corrente. Scopro l’acqua calda, dunque, ricordando che l’espressione sta a significare l’incertezza del genere umano dinanzi a situazioni dalla duplice interpretazione. Semmai volessimo dare al termine anima e corpo non c’è immagine migliore del match tra Sinner e Tsitsipas consumato ieri sul Ranieri III di Montecarlo.
Nel caso specifico il dubbio nasce da una riflessione che molti sembrano ignorare: Sinner ha perso per un errore arbitrale o per questioni fisiche e tecniche giunte a margine di una striscia vincente che presenta il conto?
Aggiungo di mio che l’ascesa di un giocatore avviene per stadi, ragion per cui il nostro portabandiera può benissimo essere in fase di consolidamento.
Insomma tutto può essere ma dire che Jannik Sinner abbia perso per un errore arbitrale mi sembra quanto meno un azzardo.