La vittoria ad Umago su Carlos Alcaraz regala all’azzurro il primo titolo nella stagione dei cambiamenti
Alla prima finale su terra battuta, Jannik Sinner ha subito fatto centro. La vittoria in rimonta su Carlos Alcaraz, nuovo numero 4 del mondo, è il primo titolo conquistato dall’azzurro sotto la guida di Simone Vagnozzi. Composto come sempre, Jannik ha manifestato tutta la propria soddisfazione.
“Sono incredibilmente felice”, le parole di Sinner. “Finora ho avuto un anno difficile. Abbiamo vissuto alcuni momenti sfortunati, ma nonostante tutto abbiamo continuato a lavorare duramente e a credere in noi stessi per giocare meglio, per crescere come tennisti e come persone. Finalmente posso sollevare un trofeo quest’anno”. Per i festeggiamenti c’è davvero poco tempo. “So che devo migliorare su alcune cose, ora è il momento di fare degli aggiustamenti in vista del Masters 1000 di Montreal. Speriamo di fare del nostro meglio negli Stati Uniti, il lavoro da fare è tanto e noi andiamo avanti in questo percorso”.
Sulla partita Sinner ha le idee chiare. “Le palle break cancellate all’inizio del secondo set sono state il punto di svolta. Sapevo di dover rimanere lì e lui ha commesso alcuni errori non forzati. Alcaraz? Migliora ogni settimana. Ha già mostrato cose incredibili quest’anno e sono certo che giocherà al meglio anche nel circuito americano”.