Le parole dell’azzurro dopo la vittoria nel primo turno di Montecarlo su Ramos che vale la sfida al numero 1 al mondo
“Mi sento bene, non ho avuto tanto tempo per prepararmi sulla terra ma così come tanti altri giocatori. Djokovic non gioca da Melbourne, io ho fatto un po’ di partite e acquisito esperienza. Cerco di riposarmi per domani e di prepararmi al meglio, poi vediamo cosa succede: per me è un buon test, ci siamo allenati un po’ di volte ma in partita è diverso”. Jannik Sinner punta la sfida al numero 1 al mondo Novak Djokovic nel secondo turno del Masters 1000 di Montecarlo, una chance costruita grazie alla vittoria sull’esperto Ramos: “Il paragone con Nole? Lo ha allenato Piatti alla stessa mia età, poi il tipo di gioco non può essere mai uguale a quello di un altro – sottolinea l’altoatesino – Io devo ancora sviluppare il mio sotto diversi aspetti, alcuni possono essere simili ma lui è più agile e arriva meglio sulla palla, è più solido di me ma è il numero 1, ha vinto tanti Slam e ha tanti anni di esperienza. Ogni partita è sempre aperta, lui è ovviamente il favorito ma io entro in campo per vincere“.
I passi in avanti di Sinner sono sotto gli occhi di tutti, a partire dalla recente finale di Miami: “Dallo scorso Roland Garros abbiamo fatto un buon lavoro, a 19 anni non sai esattamente dove non potresti crescere: ho un buon team dietro di me che sa cosa fare, io cerco di dare il massimo giorno dopo giorno e andare al letto consapevole di aver dato tutto“, il mantra di Sinner.