Simona Halep ha appena vinto il WTA 1000 di Toronto, ma è subito concentrata sul suo nuovo obiettivo: farsi trovare pronta per l’imminente WTA 1000 di Cincinnati
Simona Halep ha dimostrato, ancora una volta, di essere una campionessa come poche ce ne sono state in quest’epoca nel circuito. La rumena, che ha fermato la corsa di Beatriz Haddad Maia per 6-3 2-6 6-3, si è laureata campionessa nel WTA 1000 di Toronto, diventando la prima donna a vincere sia a Toronto che a Montreal nel corso dell’intero ventunesimo secolo, nonché la quinta a trionfare per 3 volte nell’Open del Canada, dopo Monica Seles, Chris Evert, Martina Navratilova e Serena Williams. Con il prossimo aggiornamento del ranking, sarà numero 6 del mondo, dunque in piena corsa per le WTA Finals e per chiudere nella Top 5 per l’ottavo anno negli ultimi nove. Insomma, numeri che serve a poco anche commentare, vista la nitidezza del loro valore. L’ex numero 1 del mondo, dopo aver conquistato il nono WTA 1000 della carriera, si è presentata in conferenza stampa per rispondere alle domande di tutti i giornalisti più curiosi.
“È fantastico – ha dichiarato Halep – essere riuscita, dopo i due titoli di Montreal, a cogliere il trofeo anche qui a Toronto. Molti rumeni vivono qui e il supporto che ho sentito, sin dal primo giorno, è stato enorme. Volevo regalare loro questa coppa e ce l’ho fatta, ne sono orgogliosa. All’inizio è stato difficile abituarsi alle sue traiettorie mancine e al suo servizio potente, ma poi mi sono tranquillizzata e ho iniziato a giocare meglio, fin ad arrivare al terzo set, in cui è stata brava a fare le mosse giuste all’istante giusto, restando forte nei momenti critici e dimostrando tutta la voglia di fare bene che sentiva dentro. Dopo gli infortuni del 2021, il principale obiettivo per questa stagione era quello di rientrare in Top 10 e di vincere un grande titolo. Eccomi qui con il trofeo e con la Top 10, adesso sogno sempre più in grande per il prossimo futuro”.
Ma una professionista del suo calibro è sempre pronta a concentrarsi nuovamente e tornare al lavoro: “I festeggiamenti con il mio team avverranno domani in campo, perché sarò a Cincinnati ad allenarmi. Quello che intendo è che non c’è tempo per festeggiare, ho un altro importante torneo da giocare e devo assolutamente farmi trovare pronta, fisicamente il più fresca possibile”.