La francese, numero 410 WTA, ha ritirato appena due euro di prize money dopo aver perso contro Paula Ormaechea nel primo turno di qualificazioni del torneo ITF di Praga
“Ecco cosa ottieni quando perdi 8-10 al terzo set contro la numero 291 al mondo. Grazie ITF per il caffè pagato“. Sara Cakarevic punta il dito contro l’ITF e riapre sui social il dibattito in merito ai prize money ritenuti legittimamente ancora troppo bassi quando si tratta di circuito minore. La francese, attualmente numero 410 WTA, ha perso nel primo turno di qualificazioni del W25 di Praga al supertiebreak contro Paula Ormaechea lottando per oltre due ore di gioco.
La delusione per la sconfitta contro l’argentina è tanta ma a rincarare la dose è stata sicuramente la fattura del montepremi. Come si legge nella stessa, infatti, il prize money guadagnato è pari a 45 euro da cui bisogna però sottrarre 6.75 euro di tasse e 36 euro per la quota d’iscrizione. In totale, pertanto, Sara ha riscosso la “bellezza” di 2 euro netti senza ricevere – oltre al danno anche la beffa – neanche i 25 centesimi che le spettavano di diritto. Evidentemente sopravvivere di solo tennis, anche quando sei a ridosso delle prime 400 posizioni del ranking, non è un’impresa così agevole.
Just wanted to thank @ITFTennis @ITFprocircuit
— Sara Čakarević (@CakarevicSara) May 3, 2021
I wish I was joking pic.twitter.com/VLL2EaYPf0