L’americana è numero uno del seeding al Lexington, primo torneo extraeuropeo dopo lo stop: “Forse il futuro va in questa direzione”

“Non avrei mai pensato di giocare in condizioni come queste, ma forse il futuro va in questa direzione, con distanziamento sociale e telecomunicazioni”. Mai banale Serena Williams che si appresta a fare il suo esordio al Wta International di Lexington. Favorita del seeding, ma con tante incognite – non solo per lei – dal punto di vista del gioco. ‘Serenona’ esordirà contro la connazionale Bernarda Pera e al secondo turno ci potrebbe essere uno scontro di fuoco, comunque vada l’incontro tra la sorella Venus e Vika Azarenka. “La pandemia mi ha insegnato a non programmare – ha detto alla vigilia del torneo l’ex numero uno al mondo – perché le cose possono cambiare molto velocemente. Penso di giocare i tornei che riusciranno ad andare in scena, senza pormi degli obiettivi a priori”.

IL MAIN DRAW DI LEXINGTON

LE FOTO DI SERENA CON LA FIGLIA OLYMPIA

La quarantena trascorsa con la figlia Olympia e il marito è stata quasi una normalità per Serena: “Non è stato tutto troppo diverso dal solito, anche se ovviamente non sono potuta andare in palestra, e forse non ci andrò per parecchio tempo. Fortunatamente non faccio pesi, i miei bicipiti me li ha forniti direttamente la mia mamma, ma mio marito mi ha aiutato a costruire una palestra in casa, così come un campo da tennis. Il campo è una specie di rifugio per me, avrei dovuto pensarci 20 anni fa, ho cercato di chiamare quanti più giocatori possibile ad allenarmi con me, con la scusa che la superficie era esattamente quella dello US Open, conclude con il sorriso stampato la Williams.