L’ex numero 4 del mondo, ritiratosi nel 2013, avrebbe incitato alle scommesse sportive in qualità di ambasciatore del marchio BetRivers
L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) ha sanzionato James Blake per una cifra di 56.250 dollari. Già numero 4 del mondo e attuale direttore del Miami Open, l’ex tennista statunitense ritiratosi nel 2013, avrebbe infatti incitato alle scommesse sportive in qualità di ambasciatore del marchio BetRivers, per il quale ha girato uno spot pubblicitario.
“L’International Tennis Integrity Agency (ITIA) conferma che il direttore del Miami Open ed ex tennista James Blake ha ricevuto una sanzione per aver violato le regole sulla sponsorizzazione delle scommesse sul tennis – è quanto si legge nel comunicato ufficiale dell’ITIA -. Blake ha collaborato pienamente alle indagini e non ha contestato l’accusa. In qualità di direttore del torneo, Blake è considerato una “persona coperta”, che deve rispettare le regole dello sport relative ai rapporti con gli operatori di scommesse. L’ITIA ha riconosciuto che la violazione non era intenzionale e ha emesso una multa di 56.250 dollari con un’ulteriore sanzione sospesa di 131.250 dollari e un divieto sospeso di 18 mesi. La sanzione aggiuntiva e la sospensione non entrano in vigore a meno che non si verifichi un’ulteriore violazione delle norme durante il periodo di 18 mesi, iniziato il 9 febbraio 2024“. Blake ha dunque collaborato con le indagini e accettato l’accusa.