Il piemontese vince ancora al terzo set e approda all’atto conclusivo del torneo sardo. Sarà il secondo italiano nella storia a giocare una finale su ogni tipo di superficie dopo Seppi
Un’altra battaglia vinta per un indomabile Lorenzo Sonego. Il piemontese approda in finale al Sardegna Open 2021 grazie al successo in 2 ore e 38 minuti di gioco su Taylor Fritz col punteggio di 6-4 5-7 6-1 bissando la vittoria ottenuta lo scorso anno al Roland Garros. Nell’ultimo atto del torneo sardo, il classe ’95 azzurro si troverà di fronte il vincente dell’altra semifinale, che vedrà come protagonisti il georgiano Nikoloz Basilashvili, testa di serie numero 4 del tabellone, e il serbo Laslo Djere.
Il primo parziale ha un andamento alquanto altalenante. Il primo ad allungare è l’azzurro, che si procura un break di vantaggio nel quinto game. Lo statunitense, tuttavia, gioca due buoni game e opera il controbreak portandosi sul 4 pari. Il set sembra poter proseguire sul filo dell’equilibrio ma nel nono game lo statunitense cede nuovamente la battuta addirittura a 0. È il guizzo decisivo: Sonego tiene infatti il servizio a 30 nel decimo game e chiude il parziale con il punteggio di 6-4.
Sulla scia del finale del primo parziale, ad inizio seconda frazione il piemontese strappa il servizio per ben due volte al suo avversario issandosi sul 3-0. Sembra poter essere l’acuto definitivo del match ma Fritz ha una reazione imperiosa e inaspettata: vince sette dei nove giochi successivi e ribalta completamente le sorti del parziale, che conquisterà con il punteggio di 7-5.
Nonostante l’amaro epilogo del secondo set, Sonego parte forte anche ad inizio terzo set: il torinese, difatti, avanza sul 3-0 con due break di vantaggio esattamente come nella frazione precedente. Questa volta però, l’azzurro non solo dilaga sul 4-0 ma ottiene un terzo break di vantaggio con cui ipoteca la pratica. Nel sesto game perde uno dei tre break di vantaggio ma sigilla l’incontro nel settimo gioco strappando per l’ennesima volta la battuta al tennista a stelle e strisce. Lorenzo Sonego si impone su Taylor Fritz complicandosi un po’ troppo la vita e prenota il pass per la terza finale in carriera su tre superfici diverse (la prima ottenuta e vinta ad Antalya 2019, su erba; la seconda a Vienna lo scorso anno sul veloce indoor).
“Ho avuto un momento difficile nel secondo set ma sono stato bravo a ripartire nel terzo” ha ammesso nel post-match Lorenzo ai microfoni di SuperTennis TV: “Cerco di prendere sempre il massimo del supporto dal mio team, specialmente in queste partite molto dure. Prima finale su terra battuta? Mi sono sempre trovato bene su questa superficie e sono contento che la prima volta arrivi in Italia. Rispetto alla finale di Antalya 2019 conosco molto meglio il circuito e penso di essere cresciuto tanto a livello mentale. Ora devo ricaricare le batterie per la finale di domani ma anche per la finale che fra poco giocherò con Andrea (Vavassori, ndr) in doppio”.