L’azzurra, che ha superato le qualificazioni degli Australian Open, ha parlato a “Puntodebreak” della sua attuale situazione
Il 2021 di Sara Errani è iniziato con tre vittorie consecutive che le hanno permesso di centrare la qualificazione agli Australian Open in programma dall’8 febbraio. “Sarita” si trova già a Melbourne come tutti i suoi colleghi, dove sta svolgendo gli ultimi giorni di quarantena con allenamenti. Da lì, la bolognese ha parlato a “Puntodebreak” dell’ultimo anno e degli obiettivi per quello appena iniziato. “Trovo la motivazione nella passione che ho per il tennis, amo giocare. Tornare in Top 100 sarebbe un bel traguardo a breve termine, che mi permetterebbe di entrare nei tabelloni principali degli Slam e mi darebbe anche l’opportunità di pianificare una programmazione più semplice. Ho passato un brutto periodo nel 2020 perché non c’erano molti tornei e, se non sei una delle prime, devi giocare eventi ITF di livello inferiore”.
“Non ho nessun obiettivo particolare, almeno legato alla classifica – ha proseguito Errani –. Quello che voglio è godermi di nuovo la competizione, sentirmi di nuovo a mio agio nella lotta, proprio quello che non sono stato in grado di fare negli ultimi anni. In allenamento stavo bene, ma poi arrivava la partita e soffrivo molto. L’obiettivo è sviluppare quel livello oltre l’allenamento, per giocare come voglio anche in gara, anche se so che non è facile. Quello che voglio di più è vincere le partite. Non ho mai pensato molto a questa faccenda. Chi tocca, tocca. La cosa più bella sarebbe vincere una partita e incontrare le migliori più avanti, ma andare a uno Slam senza essere testa di serie implica il rischio di trovare chiunque al primo turno. Cercherò di arrivare preparata per sfruttare l’opportunità, siamo privilegiate a poter continuare a gareggiare”.