Le teste di serie numero 1, 9 e 5 volano agli ottavi
Parte con il piede giusto l’avventura romana per la numero 1 del mondo Ashleigh Barty, che aveva saltato la scorsa edizione per problemi legati alla pandemia. L’australiana, reduce dalla finale di Madrid persa contro Aryna Sabalenka, ha battuto con il punteggio di 6-4 6-1 la kazaka Yaroslava Shvedova, che ieri aveva sconfitto Martina Trevisan, in 1 ora e 19 minuti di partita. La campionessa del 2019 vola così agli ottavi di finale, dove sarà sfidata dalla vincitrice del match tra Caroline Garcia e Veronika Kudermetova.
Tutto facile anche per la numero 9 del mondo Karolina Pliskova, campionessa di questo torneo nel 2019, oltre che finalista della passata edizione, quando fu sconfitta da Simona Halep. La tennista ceca ha domato in 1 ora e 13 minuti le velleità della numero 47 WTA Anastasija Sevastova, la quale ha ceduto con il punteggio di 6-2 6-3. Pliskova si qualifica, dunque, per gli ottavi, turno in cui potrebbe configurarsi un interessantissimo derby contro Petra Kvitova, impegnata al secondo turno contro la veterana Vera Zvonareva.
Più complesso invece l’esordio per Elina Svitolina: la campionessa delle edizioni 2017 e 2018 ha dovuto rimontare un set di svantaggio contro la classe 2001 statunitense Amanda Anisimova. Alla fine, però le cose sono andate per il verso giusto e, dopo 1 ora e 40 minuti di battaglia, è riuscita a prevalere 2-6 6-3 6-4 e a qualificarsi per gli ottavi, dove potrebbe incontrare la spagnola Garbine Muguruza, qualora dovesse battere oggi Bernarda Pera.