Si interrompe nei quarti di finale la favola dell’argentino, che ha dato però del filo da torcere al numero 27 del mondo
Da quel terribile infortunio alla caviglia che lo costrinse solo un anno fa a lasciare in sedia a rotelle e in lacrime il Philippe Chatrier alla gioia ritrovata: Alexander Zverev è il primo semifinalista della parte bassa del tabellone maschile del Roland Garros. Il tedesco si impone su Tomas Martin Etcheverry con lo score di 6-4 3-6 6-4 6-3 dopo 3 ore e 25 minuti di gioco e conquista la sua quinta semifinale Slam in carriera, la terza consecutiva a Parigi.
Finisce invece il torneo di Etcheverry, che prima di quest’oggi non aveva ancora perso un set nel torneo. Per l’argentino sarà best ranking a partire dalla prossima settimana; si avvicina anche la top 30.
È subito Zverev a procurarsi la prima possibilità di break nel match. Il tedesco però non va a segno nel primo gioco e nemmeno nel quinto, ma deve attendere il settimo game per strappare la battuta ad Etcheverry. L’argentino si procura subito due palle del controbreak, ma Zverev si salva e poi mette in cassaforte il primo parziale. Un calo al servizio del tedesco permette ad Etcheverry di mettere a segno il break per portarsi avanti 4-2 nel secondo set; l’argentino perde il vantaggio ma sfruttando i due doppi falli del tedesco, strappa ancora la battuta: avanti 5-3 serve bene e pareggia il conto dei set. È ancora Etcheverry a partire meglio nel quarto gioco e ad issarsi sul 2-0. Zverev reagisce da campione e mette a segno una serie di 5 giochi consecutivi, che gli permetterà poi di chiudere il terzo set. Nel quarto set, il tedesco deve salvarsi per pareggiare sul 2-2, prima di capitalizzare il break nel settimo gioco. Annullando ancora due palle del controbreak, Zverev conferma il vantaggio e poi manda in archivio la partita, chiudendo a 30 l’ultimo game di battuta.