La toscana è la prima azzurra a raggiungere la semifinale di uno Slam dagli US Open 2015, quando a riuscirci furono Flavia Pennetta e Roberta Vinci
È tutto vero: Martina Trevisan è in semifinale al Roland Garros. La toscana è la prima italiana a raggiungere una semifinale Slam da quando Flavia Pennetta e Roberta Vinci ci riuscirono agli US Open del 2015. Sette, incredibili, lunghissimi anni di attesa. Per ritrovare invece un’azzurra nel penultimo atto dello Slam parigino, bisogna tornare al 2013, quando ad arrivarci fu Sara Errani, poi sconfitta da Serena Williams, futura vincitrice del torneo. Grazie al decimo successo consecutivo, Trevisan raggiunge così la sua prima semifinale Slam solamente due settimane dopo aver conquistato il primo titolo WTA in carriera. Battuta Leylah Fernandez in 2 ore e 21 minuti, con lo score di 6-2 6-7(3) 6-3.
Partenza fortissima di Trevisan, che strappa subito in apertura il servizio a Fernandez e mette la testa avanti. Ai vantaggi l’azzurra riesce anche a confermare il vantaggio e a salire sul 2-0. Fernandez muove il punteggio, ma Trevisan continua a dominare i propri game di battuta. Nel quinto gioco la canadese annulla una palla del doppio break e accorcia le distanze, ma al cambio di campo chiede l’aiuto del fisioterapista per un problema al piede destro. Dopo la pausa, Trevisan serve bene e si porta sul 4-2. Continuano invece i problemi di una sofferente Fernandez, che perde ancora la battuta. L’azzurra può quindi servire per il set sul 5-2, subisce il recupero da 40-0, ma poi chiude ai vantaggi.
Ad inizio secondo set Fernandez torna a tenere il servizio. Sul 2-1 in suo favore, la canadese trova anche profondità in risposta e mette a segno il primo break della partita. La reazione di Trevisan non si fa attendere e arriva subito il controbreak. Nel game successivo l’azzurra deve anche annullare tre palle break consecutive, e poi una quarta, prima di completare l’aggancio sul 3-3. Nel nono gioco Trevisan riesce a imporre le proprie geometrie anche in risposta e strappa la battuta alla canadese. La toscana può quindi servire per chiudere il match: recupera da 0-30 e si procura un match point, ma Fernandez lo cancella con un gran vincente di dritto. Arriva il break e poi il sorpasso della canadese. Trevisan tiene la battuta e porta il set al tie-break. I tanti errori della toscana fanno velocemente volare Fernandez sul 5-1. La canadese ha tre set point sul 6-3 e grazie ad un doppio fallo dell’azzurra, manda la partita al set decisivo.
Trevisan tiene a zero la battuta nel primo gioco del terzo set, poi torna ad essere aggressiva in risposta e si procura tre palle break consecutive. Fernandez annulla le prime due, poi sbaglia in uscita dal servizio con il dritto e cede la battuta. L’azzurra, ancora a zero, conferma il vantaggio e si porta sul 3-0. Nel quarto gioco arrivano due possibilità di doppio break, ma Fernandez le annulla. Trevisan rimane con la testa nel game e alla quarta occasione arriva il 4-0. La canadese recupera un break di svantaggio dopo aver cancellato cinque chance dell’azzurra di salire sul 5-0 e porta invece il risultato sul 4-1. Trevisan strappa di nuovo la battuta e sul 5-1 ha un’altra possibilità di servire per chiudere il match. Arriva però un altro break, Fernandez tiene quindi il servizio a zero e, sul 5-3, Trevisan ha la terza occasione di chiudere il match. Dal 15-30 la toscana gioca due grandi punti e arriva il secondo match point, stavolta è quello buono: missione compiuta.
In semifinale Trevisan se la vedrà con la vincitrice del derby americano tra Sloane Stephens e Cori Gauff. Mentre continua l’ascesa in classifica: sarà infatti almeno numero 26 del ranking mondiale, scavalcando anche Camila Giorgi e diventando quindi la nuova numero 1 d’Italia.