Finisce la corsa della numero 2 del mondo, che nel terzo set si era trovata avanti 5-2: dopo più di 3 ore di battaglia è la ceca a spuntarla
È Karolina Muchova la prima finalista dell’edizione numero 122 del Roland Garros. La tennista ceca batte la numero 2 del mondo, Aryna Sabalenka con lo score di 7-6(5) 6-7(5) 7-5 dopo 3 ore e 17 minuti di gioco e conquista la prima finale Slam della sua carriera. Ennesima grande prestazione della numero 43 del mondo, che dopo aver superato Maria Sakkari all’esordio e aver sconfitto nei quarti di finale la finalista dell’edizione 2021, Anastasia Pavlyuchenkova, elimina anche la campionessa in carica degli Australian Open.
Tante variazioni di gioco e un piano tattico perfetto hanno permesso a Muchova di battere una Sabalenka che dal canto suo ha però sprecato tanto. Brava a conquistare il primo set al tie-break dopo aver mancato la possibilità di chiudere con il proprio servizio nel decimo gioco, la ceca ha poi subito il rientro della bielorussa quando si trovava avanti di un break nel secondo parziale. A decidere il set è stato ancora il tie-break, stavolta vinto da Sabalenka. Quando la tempesta sembrava ormai passata per la numero 2 del mondo, che era riuscito nel set decisivo a portarsi fino al 5-2, ecco la reazione di Muchova che annullando anche un match point in risposta e aiutata anche dalla bielorussa, ha messo in fila una serie di 5 giochi consecutivi che le hanno poi permesso di chiudere una partita incredibile. Attesa ora per conoscere il nome della sua avversaria, che uscirà dalla seconda semifinale tra Iga Swiatek e Beatriz Haddad Maia.