Le parole in conferenza stampa dello spagnolo, che con la vittoria su Sebastian Korda ha conquistato l’accesso agli ottavi di finale del Roland Garros
Carlos Alcaraz per la prima volta in carriera ha raggiunto gli ottavi di finale del Roland Garros. Decisiva è stata la sfida vinta contro Sebastian Korda con lo score di 6-4 6-4 6-2. L’americano era inoltre uno dei soli tre giocatori capaci di batterlo in questo 2022: gli altri due erano stati Matteo Berrettini agli Australian Open e Rafael Nadal nel Masters 1000 di Indian Wells.
In conferenza stampa lo spagnolo, che agli ottavi se la vedrà con Karen Khachanov, ha parlato così del suo prossimo avversario: “Mi sono allenato con lui solo una volta, ma ho visto alcune delle sue partite e so che sarà una partita difficile. Ma allo stesso tempo, so che è un avversario difficile e mi piacciono queste partite“.
Poi, ha analizzato il suo gioco “La mia miglior qualità è quella di essere sempre aggressivo. Non importa se sto vincendo o perdendo, se sono in un momento difficile della partita o meno. Mantengo il mio stile di gioco per tutto il corso del match. Direi che questo fa la differenza“.
Sul possibile incrocio in semifinale con Djokovic o Nadal: “Se vinco dovrò affrontarne solo uno. Penso di essere pronto. È diverso giocare contro di loro in un Masters 1000 o in un altro torneo al meglio dei tre set. Qui sono cinque set, ma direi che sono pronto“.
Le ambizioni per il futuro e per questo Roland Garros: “Voglio prima vincere questo torneo, poi diventare il numero uno al mondo“.
Infine, su coach Juan Carlos Ferrero: “Sono cresciuto con lui, mi ha reso il giocatore che sono oggi. Mi insegna a mantenere l’intensità per giocare 2 o 3 ore in uno Slam o nelle partite contro i migliori del mondo. Mi insegna a rimanere concentrato in ogni torneo o in ogni allenamento“.