Richard Krajicek, icona del tennis olandese nonché direttore dell’ATP 500 di Rotterdam, ha espresso la sua opinione sui Big Three: secondo lui, è Novak Djokovic il più forte tennista di sempre, poiché ha saputo anche nutrirsi del clamoroso tifo dei fan di Roger Federer, dei tre sicuramente il più amato

Richard Krajicek, direttore dell’ATP 500 di Rotterdam, ha rilasciato alcune dichiarazioni importanti a ‘Tennis365‘, rivista alla quale ha potuto discutere sui Big Three e su chi, tra Novak Djokovic, Rafael Nadal e Roger Federer, sia più forte rispetto agli altri. Secondo lui, i dubbi non sono molti: Direi che è Novak Djokovic il tennista più forte di sempre – ha affermato la leggenda del tennis olandese – e penso che alla fine avrà anche più titoli Slam in bacheca rispetto agli altri due fenomeni. Perché? Nole è fortissimo anche dal punto di vista mentale e uno dei segreti del suo successo è stato quello di saper trovare motivazioni in tutto ciò che accadeva intorno a lui, come, ad esempio, il tifo sfegatato dei fan di Federer, tennista più amato del circuito. Ha saputo ribaltare partite contro lo stesso svizzero che nessuno, a parte lui, sarebbe stato capace di portare a casa, la più clamorosa di tutte è stata senza dubbio la finale di Wimbledon nel 2019″.

Ma con quale spirito il numero 1 del mondo tornerà nel circuito, dopo tutto quello che è accaduto in Australia? Krajicek ha risposto così: “Innanzitutto, devo premettere che ci sono stati, a mio parere, dei fraintendimenti tra lo stato del Victoria e Tennis Australia. Una persona come Djokovic non si sarebbe mai recata fin lì senza la certezza di poter entrare. Fortunatamente, il torneo è stato molto emozionante e ha saputo mettere una pietra sopra a questa vicenda negativa. Non so bene come potrà tornare competere Novak, con quale spirito. Sono curioso di vederlo a Dubai: questa situazione è ben differente rispetto al trovarsi in svantaggio in una finale a Wimbledon, sentirà una tipologia di pressione diversa. Tuttavia, come ho già detto, Djokovic è un alieno nel saper gestire tutte le situazioni in maniera ineccepibile, dunque non mi sorprenderei se dovesse subito conquistare il trofeo”.