Il ventidue volte campione Major, in una recente intervista al sito ATP, ha momentaneamente escluso un possibile futuro da allenatore.
Tanti tennisti, dopo la propria carriera professionista, decidono di divenire coach. Non sembra però il caso di Rafael Nadal, che si è così espresso sull’argomento in una recente intervista al sito ATP: “Non so se sarei giusto in questo ruolo, per ora non è nei miei piani. Certo – ha aggiunto il ventidue volte campione Major – come dice il proverbio non bisogna mai dire quest’acqua non la berrò“.
Durante l’intervista, inoltre, Rafa si è pronunciato anche sull’attuale livello del circuito e su quanto sia importante soffermarsi sui dettagli per eccellere: “Il livello è molto alto ed è per questo che in Accademia non abbiamo solo allenatori di tennis ma anche un team esperto di preparatori fisici, con nutrizionisti e psicologi dello sport che aiutano i ragazzi ogni giorno. Personalmente credo siano fondamentali queste sfaccettature in età giovanile, in cui bisogna apprendere e formarsi“.
Infine sul concetto di “talento”: “Per me non è talentuoso solo chi colpisce forte. Alcuni hanno quel tipo di talento, altri sono invece più portati a non sbagliare nulla, altri si muovono alla grande. Ognuno ha la sua qualità, l’importante nel tennis, come in qualsiasi altro sport, è vincere. Ecco perché – ha concluso Rafa – nell’Academy cerchiamo di promuovere il talento di ogni giovane, così da permettergli di conseguire i propri obiettivi“.